Credenziali rilasciate anche con riconoscimento via webcam
Più
che raddoppiato il numero di identità digitali rilasciate da Lepida,
società della Regione Emilia-Romagna attiva nel campo dell'Ict: da
febbraio ad oggi sono passate dalle 136.688 alle attuali 300.000. La
differenza ammonta a quasi 160.000 nuove identità che sono state
rilasciate, sia per conversione di altre credenziali che attraverso
il riconoscimento da remoto, via webcam.
"È stato importante mettere a disposizione questo servizio da remoto durante la quarantena, per evitare ai cittadini gli spostamenti non indispensabili - sottolinea l'assessore regionale all'Agenda digitale, Paola Salomoni - Questo periodo di necessaria chiusura è stato utile a molti anche per avvicinarsi alle nuove tecnologie e conoscere le possibilità che il digitale offre. Adesso si può tornare con cautela alla normalità, e richiedere la propria identità digitale attraverso gli sportelli sul territorio".
Durante il lockdown Lepida ha messo a disposizione oltre 40 dipendenti, normalmente impegnati in altre attività di sportello momentaneamente chiuse, per consentire questo tipo di riconoscimento. Oggi il personale aggiuntivo è tornato ai servizi di provenienza e il riconoscimento online sta comunque garantendo lo smaltimento delle richieste già pervenute.
Tutti i cittadini dell'Emilia-Romagna che non hanno ancora l'identità digitale Spid possono ora recarsi presso uno degli oltre 400 sportelli fisici presenti sul territorio. (ANSA)
"È stato importante mettere a disposizione questo servizio da remoto durante la quarantena, per evitare ai cittadini gli spostamenti non indispensabili - sottolinea l'assessore regionale all'Agenda digitale, Paola Salomoni - Questo periodo di necessaria chiusura è stato utile a molti anche per avvicinarsi alle nuove tecnologie e conoscere le possibilità che il digitale offre. Adesso si può tornare con cautela alla normalità, e richiedere la propria identità digitale attraverso gli sportelli sul territorio".
Durante il lockdown Lepida ha messo a disposizione oltre 40 dipendenti, normalmente impegnati in altre attività di sportello momentaneamente chiuse, per consentire questo tipo di riconoscimento. Oggi il personale aggiuntivo è tornato ai servizi di provenienza e il riconoscimento online sta comunque garantendo lo smaltimento delle richieste già pervenute.
Tutti i cittadini dell'Emilia-Romagna che non hanno ancora l'identità digitale Spid possono ora recarsi presso uno degli oltre 400 sportelli fisici presenti sul territorio. (ANSA)
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