domenica 7 giugno 2020

Il sindaco di Sasso Marconi plaude alle novità sul babysitting

Dalla pagina facebook di Roberto Parmeggiani ( nella foto): 

Noto con curiosità che grandi cooperative stanno approntando servizi di babysitting da offrire alle famiglie.

Benissino, è la riorganizzazione dei servizi al tempo dei protocolli covid, quelli che determinano parametri iper stringenti per chi frequenta i centri estivi ma che permette al bambino di andare con la/il babysitter al parco insieme a tanti altri bambini, che poi lo controlli tu il distanziamento sociale e la tracciabilità del contagio...
 
E già questo è alquanto significativo e poco comprensibile.
 
Ma tant'è.

L'altro cortocircuito riguarda la formazione e il ruolo. Pur nel rispetto del prezioso lavoro di tante e tanti baby-sitter, la professione dell'educatore è qualcos'altro. È chiaro che in un contesto di crisi e di mancanza di lavoro, si finisce per accettare di tutto (e nell'emergenza va benissimo) ma ciò non significa che questo sia ciò a cui dobbiamo puntare cancellando in un attimo il duro lavoro fatto per affermare una professionalità specifica.

Prestiamo attenzione, perchè è un attimo che ciò che mettiamo in atto e accettiamo in via emergenziale diventi poi la prassi comune.
Se il babysitter può avere anche un ruolo educativo, non vale lo stesso per l'educatore che non può essere ridotto al semplice ruolo di babysitteraggio.

Piuttosto, se dobbiamo guardare al passato, torniamo all'istitutore, almeno era socialmente valorizzato.

Nessun commento:

Posta un commento