Imparare
a difendersi da zanzare e altri insetti. L' assessore Donini:
"Fondamentale la collaborazione dei cittadini"
Da Dubbio
Conosci,
previeni, proteggi:
con questo messaggio la Regione
Emilia-Romagna
invita i cittadini a difendersi
dalle zanzare,
che alle soglie dell’estate puntualmente si presentano e possono
trasmettere malattie virali anche pericolose.
Parte
infatti sabato 2
maggio la
campagna di
comunicazione
messa a punto dal Servizio
sanitario regionale
“Zanzare e
altri insetti, impara a difenderti”,
che quest’anno
si presenta con una
novità:
una app, "ZanzaRER",
che fornisce consigli e informazioni utili per facilitare la
collaborazione dei cittadini nella lotta alle zanzare. Con la app
infatti è possibile leggere le news in tempo reale e collegarsi
direttamente al sito dedicato https://zanzaratigreonline.it/,
ma soprattutto segnalare
in forma anonima gli
interventi con larvicidi effettuati dai cittadini per
poter poi costruire
una mappa dei trattamenti sul territorio.
Anche
quest’anno è previsto il materiale cartaceo e multimediale:
tre pieghevoli
(“Proteggi”, “Previeni”, “Consigli per chi viaggia”), una
locandina, un
opuscolo
multilingue -
tradotto in inglese, francese, spagnolo, portoghese, arabo e cinese -
e un video
informativo
(tutto scaricabile dal sito). Inoltre, è disponibile il numero
verde gratuito
del Servizio
sanitario regionale:
800 033 033. A completare gli strumenti di comunicazione e
coinvolgimento, una campagna
social che
viaggerà anche
sulla pagina
Facebook della Regione
@RegioneEmiliaRomagna.
Obiettivo
della campagna regionale è proprio quello di sensibilizzare
e informare i cittadini,
a partire dai
rischi: non solo
la famigerata zanzara tigre, infatti, può trasmettere virus
quali Chiukungunya, Dengue o Zika, ma anche quella comune (del genere
Culex) può diffondere malattie come West Nile, mentre i pappataci
sono vettori del parassita della Leishmaniosi.
Per
quanto riguarda il Coronavirus,
l’Istituto
Superiore di Sanità
ha chiarito che - come si legge sul sito - “ad oggi non c’è
alcuna evidenza scientifica di una trasmissione attraverso artropodi
vettori, quali zecche, zanzare o altri insetti che succhiano il
sangue, che invece possono veicolare altri tipi di virus (detti
arbovirus), responsabili di malattie completamente diverse dalla
Covid-19, come ad esempio la dengue e la febbre gialla”.
Dati sulla circolazione dei virus in Emilia-Romagna, anno 2019
Nel
2019, in Emilia-Romagna, i casi confermati di Dengue,
tutti importati, sono stati 39; i casi importati e confermati di
Chikungunya
sono stati 4. I casi di infezione da West
Nile virus,tutti
autoctoni, sono stati 4 (3 forme neuroinvasive, e 1 infezione
asintomatica). Non è stato segnalato alcun caso confermato di Zika
virus.
Il Piano regionale arbovirosi
In
Emilia-Romagna il sistema previsto dal "Piano
regionale di sorveglianza
e controllo
delle arbovirosi"
- che è stato
rinnovato lo scorso anno - coinvolge Regione, Aziende sanitarie,
Istituto Zooprofilattico e Comuni: una rete consolidata, fin
dall’esperienza acquisita con l’epidemia di Chikungunya, avvenuta
in Romagna nel 2007. Per il 2020
sono confermate
le misure adottate nel 2019, tra cui la sorveglianza entomologica
anticipata a maggio, invece che a giugno.
Le
ovitrappole
monitorate durante la stagione estiva per la zanzara tigre
sono 755,
distribuite sul territorio delle 10 città capoluogo della regione;
mentre le trappole
per la zanzara comune sono
95,
collocate in modo regolare su tutto il territorio di pianura e
pedecollinare.
Inoltre,
dallo scorso anno, è stato ampliato il
periodo di
monitoraggio dei casi sospetti di malattie trasmesse da vettore. In
precedenza, il rafforzamento della sorveglianza sanitaria delle
persone che potrebbero essere state vittime della trasmissione dei
virus era dal 1° giugno al 31 ottobre; ora questo sistema parte il
1° maggio ed
è operativo fino al
30 novembre. É
stato anche
rafforzato il
controllo da parte dei Comuni,
sia per la prevenzione che in caso di epidemia.
App e informazioni
L'app "ZanzaRER"
è disponibile nella versione Android (versione 5.1 o superiore) e
iOS (versione 11 o superiore, quest’ultima dalla prossima
settimana).
Per ulteriori approfondimenti, si può consultare il sito della Regione http://salute.regione.emilia-romagna.it/campagne/zanzare
Per ulteriori approfondimenti, si può consultare il sito della Regione http://salute.regione.emilia-romagna.it/campagne/zanzare
Nessun commento:
Posta un commento