L'amarcord made Coronavirus

Il pericoloso nemico corona virus ci costringe in casa, unico rifugio sicuro. Ma le giornate inattive diventano interminabili, come erano interminabili quelle dei militari in trincea. Nell'attesa dei eventi ognuno di noi ha scoperto o riscoperto modi di impegnare il tempo. Fra questi modi c'è il riordino della casa o della trincea e il riprendere quei lavori posticipati o abbandonati nei tempi di super attività di un passato che sembra lontano. C'è chi ha riaperto cassetti dove erano state poste delle foto , per riordinarle e lì ha trovato scampoli di vita che sono tornati alla mente con nostalgia e piacere.

E' il caso di a Gianni Passini, di Pian di Venola, che ha ritrovato vecchie foto della sua partecipazione alla corsa internazionale su strada Casaglia-San Luca (10,4 Km) del lontano 1979. “ Fu una grande performance, “ dice orgoglioso ricordando quei bei tempi e tanti cari amici. “Impiegai solo 35 minuti e 30 secondi. Ne parlò pure Stadio. Nel 1987 provai a migliorarmi. Andai forte, ma impiegai poco più di 36 minuti”. Poi ricorda un grande amico che fu instancabile organizzatore della Casaglia–San Luca, Pierpaolo Cristoferi, direttore tecnico del settore giovanile. “Purtroppo lo perdemmo troppo presto,” conclude.