L'unione
Reno Lavino Samoggia, (Casalecchio di Reno, Monte San
Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa) dispone di 597.000
euro per il sostegno alimentare alle famiglie in difficoltà a
causa del perdurare dell'emergenza sanitaria che verranno distribuiti
mediante buoni spesa per l’acquisto di
generi alimentari e prodotti di prima
necessità.
Per
ciascun nucleo familiare in stato di bisogno verrà erogato un
contributo di 150 euro per il
primo componente, al quale si aggiungono 50
euro per ogni componente aggiuntivo, fino ad un massimo di 300
euro.
Le
persone e nuclei familiari dovranno fare riferimento al proprio
Comune di residenza o domicilio presentando apposita
autodichiarazione in cui attestano di trovarsi in situazione
di indigenza economica a causa dell’emergenza sanitaria in atto,
specificando la causa che ha portato a tale condizione.
Sono
escluse dal sostegno per spese alimentari:
-
le persone/nuclei che detengono un deposito su conto corrente
bancario o postale complessivamente superiore agli 8.000 euro;
-
le persone/nuclei residenti in strutture di comunità per i
quali i gestori percepiscono già sussidi pubblici e rette per il
pagamento delle spese alimentari.
Il
modulo di autodichiarazione e le informazioni sulle modalità
di trasmissione saranno consultabili sui siti
istituzionali dei Comuni.
Le
autodichiarazioni potranno essere inviate a partire da lunedì
prossimo, 6 aprile, non appena saranno disponibili i moduli online.
Il
buono spesa verrà erogato – fino ad esaurimento budget –
attraverso le modalità che verranno stabilite da ciascun Ente.
I
buoni spesa potranno essere utilizzati presso i negozi di
vicinato, i produttori agricoli locali – da
questo punto di vista ricordiamo che sul
sito di ciascun Comune è consultabile la mappa degli esercizi
commerciali aperti e che effettuano consegna
a domicilio – la media e grande distribuzione che
aderiranno al progetto e dei quali verrà data comunicazione ai
beneficiari.
Per
quanto riguarda i controlli, i Comuni, in collaborazione con ASC
InSieme, verificheranno in prima istanza la composizione del nucleo
familiare e quanto dichiarato in merito all’essere già beneficiari
di contributi pubblici. Verranno poi effettuati controlli ex post su
quanto complessivamente dichiarato.
Nessun commento:
Posta un commento