'Emergenza Coronavirus cambia forma, ma non sostanza dei valori'
"Essere
a Marzabotto il 25 aprile è un dovere morale e civile, un luogo
simbolo della nostra regione che ha pagato uno dei prezzi più alti
per la Liberazione. Vengo qui ogni anno da quando sono ragazzino,
perché abbiamo il dovere di ricordare, in un epoca in cui i
revisionismi vogliono negare ciò che è un dovere celebrare".
Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano
Bonaccini che, a Marzabotto, davanti al sacrario della più grande
strage nazifascista della seconda guerra mondiale, ha celebrato il 25
aprile. "In un paese democratico - ha detto Bonaccini -
qualsiasi opinione si abbia, dovremmo essere accomunati dai valori di
libertà, democrazia e pace. L'emergenza Cronavirus incide nella
forma di questa celebrazione, ma non nella sostanza, basata sui
valori inestimabili di giustizia, pace e democrazia".
L’unica, un raggio di Sole nell'oscurità della Camera.
RispondiEliminaLa Deputata ex M5S Sara Cunial, alla Camera, onora il suo mestiere di rappresentante del popolo italiano e le canta tutte, ma proprio tutte, sia a destra che a sinistra che al centro.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=57&v=Lm7FRpmZ1no&feature=emb_logo
Anonimo delle 13,39
RispondiEliminaSara chi? Ah si...quella che è stata fermata il giorno di pasquetta mentre andava al mare e si è giustificata dicendo che è un'onorevole e stava lavorando.... MA PER PIACERE!!!!!
Stesso anonimo delle 13,39
RispondiEliminaTra l'altro no Vax.... Mi raccomando...appena sarà possibile, tu e lei non vaccinatevi contro il covid...
anonimo 15:03 e 15:06
RispondiEliminaStai peggiorando, hai dimenticato di citare scie chimiche, 5G e torri gemelle.
Bagaglio delle 12.17, quello delle scie sono io, bagaglio tan it eter.
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