Continua
inarrestabile l’onda degli “irriducibili” che invece di stare a
casa, si spostano da un luogo all’altro senza motivo, contribuendo
alla diffusione dell’epidemia,
specialmente se si tratta di soggetti positivi e asintomatici al
COVID-19.
Sono molti, i giovani che violano l’ordinanza
ministeriale perché non hanno paura di ammalarsi e si sentono
“esonerati” dalle statistiche. In generale, tra i
casi più clamorosi riscontrati dai Carabinieri
dell’Organizzazione Territoriale del Comando Provinciale di Bologna
(Compagnie Carabinieri di: Imola, San Lazzaro di Savena,
Molinella, San Giovanni in Persiceto, Borgo Panigale, Bologna Centro
e Vergato), citiamo due lavavetri e una meretrice,
denunciati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, un
ciclista di Rimini, denunciato dai Carabinieri della Stazione
di Zola Predosa mentre stava pedalando per le strade di quel
centro. I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni in Persiceto hanno denunciato due motociclisti che erano andati
ad Anzola Emilia per comprare le “uova fresche” da un
contadino. I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della
Compagnia di Borgo Panigale hanno denunciato un bolognese
che si era recato in un supermercato di Casalecchio di Reno per
sostituire una confezione di biscotti e due automobilisti,
denunciati nel cuore della notte perché, uno doveva “testare il
funzionamento dell’auto”, l’altro, sanzionato per la velocità
eccessiva, ha detto: “Viste le misure per il Coronavirus, volevo
tornare a casa prima possibile”.
Nella notte una ventina
di automobilisti italiani, usciti per andare a “fare
serata”, sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di
Imola . I Carabinieri della Stazione di Sasso Marconi hanno
denunciato una coppia di amici di Castel Maggiore che con la scusa di
“portare a spasso il cane”,
invece di portarlo sotto casa e per il tempo
strettamente necessario, sono saliti con l’animale a bordo di un
autobus diretto a Sasso Marconi .
In tema di animali da
compagnia, si stanno verificando situazioni imbarazzanti che
rasentano il reato di “maltrattamento di animali” da
persone che vogliono costringere i propri cani a uscire da casa,
anche contro la volontà, come accaduto ieri pomeriggio a Calderara
di Reno, dove i Carabinieri del luogo hanno redarguito una
signora sul pianerottolo di casa che stava trascinando a
forza il proprio cane dall’abitazione, perché, probabilmente
stremato dai “giretti”, non ne voleva sapere di uscire.
Incoraggiato dai Carabinieri, l’animale, di taglia grande, si è
fatto forza ed è rientrato in casa, tirandosi dietro la sua
“padrona” che invece di capire la gravità della situazione, si è
lamentata con i militari che l’avevano rimproverata.
Altrettanto
fondamentale è l’attività svolta dai Carabinieri del NAS di
Bologna che per evitare le sofisticazioni alimentari di alcuni
esercenti che si stanno approfittando dell’emergenza
epidemiologica, hanno intensificato i controlli, ispezionando gli
esercizi pubblici. Un supermercato di Bologna che deteneva 300 kg di
generi alimentari scaduti di validità, è stato sanzionato per 4.000
euro.
L’impegno
costante dell’Arma dei Carabinieri in materia di contenimento e
gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, non è passato
inosservato a Dina, una signora di 73 anni che ha
fatto recapitare ai Carabinieri della Stazione di Pianoro una
crostata alla marmellata, decorata con bandierine italiane e la
scritta: “GRAZIE DI CUORE PER QUELLO CHE FATE”.
Grazie per i controlii ma qui a Pioppe appena passate i furboni con i cani al seguito si rifugiano nel bosco poi dopo 2 ore sbucano dal bosco, non hanno capito nulla giorno dopo giorno peggiorano, altro che coronavirus questi sono cretinivirus.
RispondiEliminaApproffitto per ringraziare le forze dell'ordine e tutti i dottori ed infermieri grazie per quello che fate
Certo che finchè ci saranno degli idioti così sarà dura venirne fuori.
RispondiEliminaLe istituzioni chiedano scusa ai cittadini per i danni infiniti procurati e il panico, sulle salme dovrà essere fatta l'autopsia, basta menzogne, ascoltate ciò che dice il Dott. Stefano Montanari (bolognese). Alzatevi e lottate.
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RispondiEliminaper chi si vuole informare
https://www.ondarossa.info/redazionali/2020/03/coronavirus-origini-effetti-e
sono quasi 2 ore di informazioni fitte, competenti, contestualizzate
valerio
Valerio, ho ascoltato il sonoro che hai postato di onda rossa con data 21, non penso che risolva niente, tra l'altro Burgio è uno di quello che sui malati di cancro ha fatto su la sua carriera a Bruxelles, uno che le vaccinazioni le vede come normali 24 volte al giorno, e che secondo me ha delle precise responsabilità circa la sua passività di fronte a tutto quello che è successo da dicembre-gennaio, spiacente non si può ascoltare, meglio il Dott. Stefano Muratori, è più diretto con meno giri di parole, perde meno tempo perché è anche giustamente incazzato.
RispondiEliminaStefano Montanari non Muratori Sorry naturalmente .
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