Saranno i militari già impegnati nel progetto 'Strade sicure'
Anche
a Bologna saranno impiegati militari dell'Esercito per supportare le
forze dell'ordine nei controlli ai cittadini, per accertare il
rispetto del Dpcm e verificare se davvero le persone che si spostano
hanno un valido motivo per farlo. Lo conferma l'assessore comunale
alla Sicurezza e alla Protezione Civile, Alberto Aitini, spiegando
che la decisione è stata presa in mattinata nella riunione del
Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto in
Prefettura.
Secondo Aitini, saranno i militari già impegnati nel progetto 'Strade sicure' ad affiancare Polizia, Carabinieri e Polizia Locale: restano fermi quelli a tutela degli 'obiettivi sensibili', mentre gli altri come quelli in servizio ad esempio alla Montagnola saranno utilizzati per i controlli legati all'emergenza Coronavirus.
Secondo Aitini, saranno i militari già impegnati nel progetto 'Strade sicure' ad affiancare Polizia, Carabinieri e Polizia Locale: restano fermi quelli a tutela degli 'obiettivi sensibili', mentre gli altri come quelli in servizio ad esempio alla Montagnola saranno utilizzati per i controlli legati all'emergenza Coronavirus.
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