giovedì 13 febbraio 2020

Un difetto del riscaldamento è costato la vita a due pensionati di Lizzano in Belvedere

Intossicazione monossido, due anziani fratelli morti

Il settantaseienne Pietro Caruso e l'ottantaquattrenne Benito Caruso sono stati trovati senza vita in un appartamento a Lizzano in Belvedere.  
Entrambi pensionati, erano nati a Tripoli e residenti a Lizzano da tempo ed è probabile che il loro decesso sia avvenuto per le esalazioni di monossido di carbonio provenienti dal loro riscaldamento domestico. Si ipotizza un difetto della caldaia.
A scoprire i cadaveri sono stati i Carabinieri e i Vigili del fuoco, chiamati dai vicini preoccupati poiché dei due anziani non si avevano notizie da qualche giorno. 
I Carabinieri stanno esaminando l'accaduto per valutare eventuali responsabilità.

Ansa precisa:

  © ANSA

Due anziani fratelli, 77 e 84 anni, sono stati trovati morti nella notte in una casa di loro proprietà sull'Appennino bolognese, in località Querciola di Lizzano in Belvedere, presumibilmente per intossicazione da monossido di carbonio. Sono intervenuti i carabinieri verso mezzanotte, e i vigili del fuoco. A segnalare il fatto che i due, uno residente in Veneto, l'altro nel Ferrarese, non rispondevano più al telefono dal giorno precedente, sono stati i parenti. L'immobile è stato sequestrato e verranno fatti accertamenti su un possibile guasto dell'impianto di riscaldamento.


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