Riaperto
il ponte che collega Grizzana Morandi a Rioveggio, chiuso lo scorso
novembre. Si continua a lavorare invece per mettere in sicurezza le
sponde del fiume. Grande
soddisfazione tra i residenti
di
Carmine Caputo
Dopo
appena due mesi (fu chiuso dopo il maltempo e la piena del Setta 17
novembre 2019) torna ad essere percorribile il Ponte Cattani, la
struttura sul fiume Setta che collega la frazione di Rioveggio
(Monzuno) con i comuni di Grizzana da una parte e Marzabotto
dall’altra.
La riapertura è stata inaugurata ieri mattina 28
gennaio, dopo un primo intervento costato approssimativamente 135
mila euro, di cui 100 mila garantiti dalla Protezione Civile
regionale e 35 mila da parte di Autostrade. I lavori non sono ancora
conclusi, perché la ditta Cave Due Torri sta continuando ad operare
per mettere in sicurezza le sponde del fiume, ma intanto la
circolazione è garantita.
Le
disavventure di questo ponte non sono recenti: essendo largo appena
due metri, può essere percorso da un solo veicolo, è interdetto ai
mezzi superiori ai 35 quintali, mentre è possibile percorrere a
piedi la struttura. Ciò nonostante è fondamentale in particolare
per i residenti delle località “Casino” e “Castello di Elle”
e per chi da Grizzana si rechi al casello autostradale di Rioveggio.
Durante gli anni dei lavori per la Variante di Valico emerse la
possibilità che Autostrade per l’Italia realizzasse un nuovo
ponte, per un costo previsto di 4 milioni di euro. Il nuovo ponte
sarebbe infatti servito per il trasferimento dei mezzi di cantiere,
dopo di che sarebbe tornato disponibile alla cittadinanza. Tuttavia
già nel 2005 questa ipotesi fu esclusa, Autostrade per l’Italia
per i suoi spostamenti adottò un guado provvisorio sul fiume e altre
piste interne e del nuovo ponte non se ne fece nulla, nonostante
ulteriori dibattiti che arrivarono anche in Parlamento nel 2011.
Il
ponte in seguito è stato nuovamente chiuso nel 2012, perché a
rischio, e di nuovo nel 2014: in quella circostanza i lavori si
protrassero oltre 6 mesi. Gli interventi per la realizzazione della
Variante di Valico e le modifiche al tracciato del Setta hanno
inoltre influito negativamente sulla stabilità del ponte che più
che in passato è sottoposto all’azione erosiva delle acque.
Per
festeggiare la riapertura alcuni residenti hanno voluto organizzare
un piccolo rinfresco alla presenza delle autorità.
«La
soddisfazione delle persone che hanno voluto essere qui con noi a
condividere questo momento» spiega il sindaco Bruno Pasquini
«dimostra quando importante sia questo ponte per il territorio.
Mi hanno raccontato che addirittura c’è chi organizzò delle
collette tra i residenti in zona per realizzare questo ponte molti
anni fa. Devo ringraziare Autostrade perché il loro supporto non è
scontato, ma si evidentemente si sono resi conto che il loro
intervento era doveroso».
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