giovedì 23 gennaio 2020

Pier Paolo Pasolini torna protagonista al Galvani di Bologna

Esposizione a lui ispirate cui partecipano anche opere dell'artista sassese Maurizio Osti, in occasione di Arte Fiera

Una mostra di opere artistiche dedicata a Pasolini è stata organizzata negli spazi della biblioteca Galleria Galvani – Pasolini attigui al Liceo Galvani di Bologna. 



La mostra, dal titolo 'In Nome di Pasolini', contiene opere d'arte contemporanea appartenenti alla collezione dell'Associazione per le Arti Francesco Francia e celebra uno dei massimi intellettuali del XX secolo, Pier Paolo Pasolini, che a Bologna compì la propria formazione culturale e che del Liceo Galvani fu brillante studente. 

 
Emblematica la parafrasi nella didascalia che accompagna una delle due opere dedicate al poeta dall'artista sassese Maurizio Osti, nel suo Lybris all'ingresso,: “Tu sei come un libro prezioso che viene violentemente strappato in mille pagine per essere ricostruito in un materiale più duraturo di quello della vita, cioè il materiale della poesia”.
L'evento si colloca nell'ambito di Art City in occasione di Arte Fiera e si articola in due giornate venerdì 24 gennaio, dalle 15 alle 18 e sabato 25, dalle 14 alle 21. 
 
In tali giornate parteciperanno anche alcuni degli artisti tra cui Osti (nella foto) che ha detto: “Sono molto fiero della decisione degli organizzatori di porre due miei “Lybris” nella biblioteca, uno all’ingresso e uno all’interno.
Abbiamo saputo solo dopo aver disposto le opere che la Biblioteca portava il nome ‘Biblioteca Galvani Pasolini’, in omaggio al grande poeta e con grande piacevole sorpresa ho scoperto che nel retro dell’invito era stata posta una citazione del poeta che
con la sostituzione di due vocaboli il testo di
Pasolini si prestava perfettamente allo spirito
del mio Lybris.

Una sincronia acasuale come avrebbe potuto interpretarla Jung.  Davvero sorprendente.” 




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