Carla
Buttazzi segnala:
Monte
Sole ha perso il suo custode morale, la sua anima più anarchica e
l’uomo che da solo, in 71 anni di vita appenninica, ha
rappresentato un punto di riferimento per diverse generazioni.
Capelli bianchi, occhi piccoli e vivaci e la lingua pronta, sempre in
direzione ostinata e contraria. Una di quelle persone che, quando
osservi, ti sembrano lì da sempre, nel posto esatto dove devono
stare. Da qualche giorno Luigi Fontana non c’è più ( i funerali
si terranno oggi, venerdì 24 gennaio alle 14.30, nel monastero dei frati di
Monte Sole, vicino al cimitero di Casaglia). L’uomo che nel ’74,
a 26 anni, fece una scelta di vita radicale. Da Vado, dove è
cresciuto, decise di prendere casa proprio qui, nel cuore del parco
di Monte Sole, là dove nessuno era più tornato a vivere dopo la
strage del ’44, l’eccidio più violento compiuto dalla SS
nell’Europa nazista. Un fardello pesante da portare sulle proprie
spalle, specie se in mezzo alla storia scegli di viverci, ma per lui,
per Luigi, Monte Sole era semplicemente casa sua.
mi permetto di correggere
RispondiEliminail funerale di Luigi Fontana è oggi, venerdì 24 gennaio alle 14.30
valerio
Grazie, Luigi, per tutto ciò che sei stato e ciò che continui ad essere nelle nostre coscienze!
RispondiEliminaCome la strage del 44' ha lasciato un segno nel storia cosi Luigi con la sua scelta di vita per non dimenticare quei luoghi ha lasciato un segno nella storia di Monte Sole.
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