I
sindaci della giunta sono diventati assessori e hanno avuto la delega
amministrativa: Cultura a Cuppi (Marzabotto), sicurezza ad Argentieri
(Vergato), a Polmonari (Lizzano) infrastrutture e viabilità. La
Tanari (Gaggio Montano) è la nuova presidente dell’Assemblea dei
soci del Consorzio Cosea
Riceviamo:
La
giunta dell’Unione dei comuni dell’Appennino ha definito le
deleghe con le quale ai sindaci viene affidata la responsabilità di
guidare un preciso settore operativo nonché il ruolo, per l’area
in questione, di parlare per conto dell’Unione con gli altri attori
istituzionali.
Valentina
Cuppi, di Marzabotto, si occuperà di scuola, cultura e turismo,
e in questa veste parteciperà al comitato scientifico per la
gestione della Rocchetta Mattei e al distretto per l'Istruzione la
Formazione ed il Lavoro dell'Appennino Bolognese. Sergio Polmonari di
Lizzano in Belvedere si farà carico di infrastrutture e
viabilità, e avrà anche il delicato compito di valutare la
possibilità di allargare i confini dell’Unione, da cui, come noto,
è rimasta fuori per sua scelta l’amministrazione di Alto Reno
Terme. Polmonari è stato inoltre nominato vicepresidente
dell'Unione.
Marco
Masinara (Camugnano) sarà assessore al patrimonio, politiche
energetiche e energie rinnovabili, politiche abitative; Alberto Nasci
(Castel d’Aiano) seguirà agricoltura, forestazione e difesa del
suolo, e come logica conseguenza prenderà parte al consiglio di
amministrazione del GAL Appennino Bolognese. Maria Elisabetta Tanari
(Gaggio Montano) è confermata alle attività produttive, ma si
occuperà anche di servizi ambientali e soprattutto subentra a Romano
Franchi come presidente dell'Assemblea dei soci del CO.Se.A.
(Consorzio Servizi Ambientali).
Franco
Rubini (Grizzana Morandi) è assessore alla mobilità sostenibile,
Bruno Pasquini (Monzuno) alla protezione civile e allo sport.
Alessandro Santoni (San Benedetto Val di Sambro) si occuperà di
sanità, coerentemente al suo ruolo di presidente del Distretto
socio-sanitario dell'Appennino Bolognese. Parteciperà inoltre al
consiglio di amministrazione del Consorzio della Bonifica Renana.
Viene
istituito poi un nuovo assessorato, quello dedicato alla polizia
locale e alla sicurezza, assegnato Giuseppe Argentieri (Vergato) che
inoltre presiederà l’Istituzione dei Servizi sociali educativi e
culturali mentre gli altri due membri del consiglio di
amministrazione saranno Bruno Pasquini (Monzuno) e Valentina Cuppi.
Le
materie non espressamente delegate (quali per esempio bilancio,
risorse umane, informatica, comunicazione) restano in carica a
Maurizio Fabbri, presidente dell’Unione.
Ma se Cosea è stata acquisita al 100% da Hera a maggio?
RispondiEliminaCosea Ambiente spa e' stata ceduta ad Hera spa a cui spetterà la gestione della raccolta dei rifiuti del territorio, mentre il Consorzio e' rimasto di proprietà dei comuni. Resteranno in capo ad esso tutte le attività esclusa la gestione della discarica di ca dei ladri passata ad herambiente spa
Eliminami risulta difficile credere che sia di fatto possibile ricoprire più di un incarico nella pubblica amministrazione. chi ha troppi incarichi non ha fisicamente tempo di svolgerli al meglio. non sarebbe meglio fare bene una cosa sola invece di farne male tante?
RispondiElimina( curiosità: ogni incarico porta una sua retribuzione cumulativa con le altre?? )
Alcune cose del comunicato sono difficili da interpretare per i non specialisti della politica locale, ma se la signora Cuppi, nota interprete suoer partes delle vicende storiche, equilibrata rappresentante di tutti, e mai faziosa ne' intollerante delle idee altrui, va alla cultura, spero che Argentieri e il rappresentante di Monzuno riequilibrino adeguatamente la situazione. La cultura non puo' essere propaganda di parte!
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