venerdì 19 luglio 2019

A Badi di Castel di Casio si festeggiano 'otto secoli di pace fra Pistoia e Bologna

Feste e celebrazioni domani, sabato 20 luglio

Otto secoli fa Bologna e Pistoia misero fine alle loro discordie per il controllo della montagna accettando un trattato di pace che confermava il possesso di Sambuca e Pávana per Vescovo di Pistoia, il dominio del Comune di Pistoia su Fossato, Treppio, Torri e Monticelli e quello del Comune di Bologna sugli altri castelli e villaggi ricadenti nella diocesi bolognese: Badi, Granaglione e Stagno. I bolognesi ed i pistoiesi si impegnavano a osservare e rispettare “una vera e perpetua pace” ed a garantire “una vera sicurezza alle persone e alle cose” dei rispettivi popoli in città e nel contado, anche inserendo queste disposizioni nei loro statuti.

Per ricordare questo fatto storico la Pro Loco di Badi organizza una manifestazione celebrativa in collaborazione con la rete bolognese delle Pro Loco della Media Valle del Reno, con le Pro Loco pistoiesi di Pávana, San Pellegrino al Cassero, Torri, Treppio e con l’associazione culturale Amo la Montagna. 

Il programma della manifestazione contiene sia il momento della festa popolare, sia quello della riflessione storica e culturale che quello della mobilitazione civile.

Domani, sabato 20 luglio, è in programma dalle 9 alle 12 "Il Cammino delle Fonti – passando da Moscacchia". Una escursione guidata alla scoperta delle fontane disseminate per il territorio di Badi, geologicamente caratterizzato dal contatto fra le arenarie, fessurate e permeabili, della Serie Toscana e le impermeabili argilliti scure appartenenti alla Serie Ligure. Per prenotazioni, chiamare Francesca al numero 339 60 80 623

Nel pomeriggio, con un intervento del Sindaco di Castel di Casio Marco Aldrovandi e del Presidente della Pro Loco inizierà, alle 16, la celebrazione dell’ottocentesimo anniversario della Pace fra Bologna e Pistoia. Un rappresentante della ultra secolare Società pistoiese di storia patria illustrerà l’evento storico avvenuto presso la località Moscacchia, dove sarà successivamente collocata la lapide commemorativa, che verrà benedetta nel corso della celebrazione. Di seguito sarà data lettura e sottoscritto il “Memoriale degli 800 anni” col quale, in ideale collegamento con lo spirito collaborativo che ebbe inizio con quel lontano patto, i rappresentanti degli enti locali presenti si impegneranno a cooperare per sostenere e promuovere iniziative rivolte ad assicurare benefici per la popolazione, presente e futura, della montagna.

A quel punto avrà inizio la parte spettacolare della manifestazione : la rievocazione in costume dell’incontro fra le delegazioni dei due Comuni, interpretate da rappresentanti delle Pro Loco di Castel di Casio e Torri, e con la partecipazione della compagnia degli Sbandieratori Petroniani di Bologna, che si esibiranno nel grande prato dietro la Chiesa di Badi e attraverso le strade del borgo di Massovrana, il più antico dei nuclei che compongono il paese.

I partecipanti alla festa troveranno nel prato a partire dalle 17 il mercatino con le pubblicazioni edite da Nuèter e dalla Società pistoiese di storia patria, e cibi tradizionali e gli stand con i prodotti tipici locali: crostini toscani, paste fritte, gnoccarini, tigelle, porchetta e affettati vari, zampanelle, necci e fresca frutta di stagione. Dopo la cena, gran finale con la musica del Quartetto Eden – composto da Antonio Stragapede, chitarra, Vincenzo Serra, clarinetto e sassofono, Gianni De Marco, fisarmonica e Paolo Bini, clarinetto – che proporrà un percorso musicale nella storia e tradizione musicale montanara, in versione rigorosamente acustica. 


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