Richiesta urgente di DIMMI indirizzata al Sindaco di
Sasso Marconi per la tutela delle fasce più a rischio: bambini e anziani
Sono pervenute al nostro gruppo consiliare
segnalazioni riguardanti le alte temperature presenti
all’interno di alcune strutture sensibili del territorio per le quali ci
siamo attivati tempestivamente
segnalando e chiedendo al primo
cittadino e
all’Amministrazione di mettere in campo le verifiche urgenti necessarie a garantire le fasce più sensibili della popolazione: bambini e anziani a
partire dal servizio di asilo nido.
Auspichiamo che nel
più breve tempo siano effettuati sopralluoghi diretti nelle strutture
che ospitano bambini e anziani per evitare il rischio di
malori dovuti alle temperature elevate, affinché questi siano luoghi sicuri nei
quali trovare riparo sia come ospiti che come operatori.
Ondata di calore: cosa si intende
Viene definita “ondata di calore” un
periodo di tempo limitato (solitamente tra i 4 e i 6 giorni) durante il
quale la temperatura e l’umidità si innalzano in modo anomalo rispetto
alla media del periodo.
Ricordiamo
l’ondata di calore del 2003, una delle più forti del secolo che causò numerosi
problemi e malori tra la popolazione più debole.
Sul nostro territorio, a partire
dallo scorso 26 giugno, si susseguono temperature al di sopra della
media stagionale per le quali è possibile parlare di allerta meteo.
Le cause attuali
L’attuale fenomeno meteo è attribuibile all’anticiclone africano di particolare potenza che sta
attraversando il nostro paese.
L’ipertermia
L’ipertermia, comunemente detta colpo di
calore, si verifica quando il corpo subisce un innalzamento della
temperatura corporea a causa dell’eccessivo calore esterno senza
riuscire a bilanciarne gli effetti.
I sintomi più comuni sono mal di testa, vertigine e stanchezza, e può condurre nei casi più gravi alla perdita di coscienza.
Rimedi contro il colpo di calore
Per mettersi al riparo da un colpo di calore occorre abbassare gradualmente la temperatura corporea e
se la situazione non migliora il consiglio è sempre quello di evitare il fai da te e rivolgersi al proprio
medico o al soccorso sanitario nei casi più seri.
Finalmente un gruppo attivo ! Meno facciata e più cose serie, era ora
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