Anche se sprovvisto
di biglietto, pretendeva di continuare il viaggio. All'arrivo delle
Forze dell'Ordine ha rifiutato di dare le proprie generalità ed
ha esibito un permesso di soggiorno scaduto. Treno fermo per oltre
mezz'ora.
Foto del Comando Provinciale Carabinieri |
I
Carabinieri di Vado hanno denunciato un 29enne gambiano, incensurato
e senza fissa dimora, per interruzione di un ufficio o servizio
pubblico o di un servizio di pubblica necessità e rifiuto di
indicazioni sulla propria identità personale.
È
successo qualche giorno fa, quando la Centrale Operativa del 112 era
stata informata che un passeggero di un treno diretto a Prato e
momentaneamente fermo all’altezza della Stazione Ferroviaria di
Monzuno-Vado, stava creando dei problemi perché, sprovvisto del
titolo di viaggio. L'uomo voleva continuare a viaggiare
gratuitamente, rifiutandosi di scendere dal convoglio e di esibire un
documento di riconoscimento al capo treno.
Questi,
non riuscendo a sbloccare la situazione e considerato che il treno
stava accumulando un ritardo di una trentina di minuti, era stato
costretto a chiamare i Carabinieri.
All’arrivo
dei militari, la situazione tornava alla normalità e il gambiano,
richiedente asilo dal 2015, esibiva un permesso di soggiorno scaduto
di validità.
E naturalmente essendo una "risorsa che ci pagherà la pensione" non verrà accusato di nulla, una pacca sulla spalla e tante scuse.
RispondiEliminae ce da stupirsi? è andata bene che non ha picchiato i carabinieri!!! una delle tante risosrsine che abbiamo accumulato, grazie hai nostri politici.
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