Dal 2020 ospiterà direzione di maxiprogetto Osservatorio Cta
Da
ANSA
Sorgerà
a Bologna il nuovo 'quartier generale' del maxiosservatorio Cta, la
più grande rete al mondo di studio dei raggi gamma dell'universo. La
futura direzione amministrativa avrà sede entro il 2020 nel nuovo
campus del Navile, in un edificio condiviso con il Dipartimento di
Fisica e Astronomia, in collaborazione con l'Inaf (l'Istituto
Nazionale di Astrofisica) e l'Info (l'Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare). Già ora sono al lavoro una trentina di ricercatori, che
raddoppieranno una volta che la struttura sarà a regime. In tutto le
potenziali figure coinvolte a livello internazionale sono 4mila.
L'Osservatorio Cta (Cherenkov Telescope Array) è uno dei progetti
più avanzati di studio dell'universo e si basa su una rete di 118
telescopi tra il deserto di Atacama in Cile e le Canarie in Spagna.
Obiettivo: catturare i potentissimi raggi gamma, i più violenti e
inarrestabili nelle immensità spaziali, ma che al contatto con
l'atmosfera producono uno sciame della durata di un miliardesimo di
secondo.
altra tecnologia per trasformare il mondo (TERRAFORMING), tutti contenti, intanto domenica prossima ci becchiamo una giornata di neve artificiale.
RispondiEliminaE' ufficiale, l'anonimo delle 00.13 del 3 maggio ha ragione ( neve compresa).
RispondiEliminaEra ora fare centri di ricerca! Governo Renzi aveva ridotto i finanziamenti, per deviarli al salvabanche.
RispondiEliminaE bravo questo Renzi!!!!!!!!