L'amministrazione comunale: Colpa dell'Anas e del Giro d'Italia
Le
considerazioni e le puntualizzazioni a proposito dei disagi che hanno
caratterizzato la Porrettana e tutta la viabilità
locale di Sasso Marconi e Casalecchio di Reno, nella giornata di
martedì 30 aprile a causa dei lavori di asfaltatura:
Questa è l'amministrazione.
RispondiEliminaNon lamentatevi cari cittadini tornate a votarli a maggio.mi raccomando.poi ci lamentiamo ancora.
Sono degli sprovveduti (per usare un eufemismo) e non hanno scusanti visto che il giorno prima, lunedì 29 aprile c’era stato un precedente, a metà pomeriggio nell’asfaltare un tratto di circa 50 metri adiacente alla rotonda di Borgonuovo avevano causato una coda che arrivava fino alla rotonda Biagi bloccando così di fatto anche la Bazzanese. Quando sono passato io la rotonda Biagi iniziava ad intasarsi e da questa rotonda per arrivare alla rotonda di Borgonuovo ci sono volute circa 2 ore , da delirio e da frustare i responsabili.
RispondiEliminaAmministrazione scaricabarile e inadeguata che delle strade non gliene può fregare di meno, piene di buche e non gli interessa. Anche nel programma del centro sinistra i problemi principali che si pongono sono pari opportunità e inclusione (problemi marginali a Sasso). Di sistemare strade e di avere cura del territorio nulla. Vivono su un’altro pianeta. Speriamo che cambi tutto con le prossime elezioni a fine mese.
RispondiEliminaIl Sindaco poteva mandare due vigili almeno nelle ore di punta a regolare il traffico al posto o in aiuto ai due operai che da soli non c’è la facevano. E la responsabilità della regolarità e sicurezza del traffico e’ del Sindaco indipendentemente da di chi e’ Il cantiere. Poteva due giorni prima dell’inizio dei lavori (che e’ risaputo dagli uffici comunali) mettere dei cartelli nei punti nevralgici per avvertire dei possibili disagi e delle strade alternative possibili. Tutte cose che il Sindaco ha l’autorita’ di fare se vuole ed e’ capace. Scrivere una lettera dopo per dire che il comune non c’entra niente e’ il solito scaricabarile e anche un tantino inutile. La lettera poteva essere scrivere prima per avvertire dei possibili e prevedibili disagi. Formulare minacce che sa benissimo essere inutili, di chissà quali azioni contro fantomatici responsabili, dopo quello che e’ successo interessa poco a noi automobilisti che siamo stati ore in fila. Tra l’altro la lettera poteva contenere uno minimo di scuse nei confronti delle persone che hanno dovuto subire grandi disagi. Speriamo che dopo il 26 maggio ci sia un cambio che consenta di evitare che si verifichino ancora situazioni analoghe sulle strade di Sasso
RispondiEliminaÈ stato un episodio da dimenticare, io sono rimasto in colonna da Casalecchio a Borgonuovo dalle 17:30 alle 19:30 .
RispondiEliminaDi vigili urbani Carabinieri o Polizia, per controllare i flussi non vi era traccia, ci sono solo quando non importa, poi, non mi meraviglio del comune di Sasso Marconi, sono anni che colleziona fallimenti.
Era dal mattino che vieta questa situazione ma nessuno ha fatto niente per limitare i disagi.
Basta amministrazioni di sinistra,,,,,