domenica 14 aprile 2019

Un terzetto italo-tedesco in concerto a Monzuno per il festival “Musica in bianco e nero”


Seconda data del festival in Appennino dedicato al pianoforte, giunto alla nona edizione, che quest’anno opera in partnership con “Torri dell’acqua” di Budrio. Grande attesa per il concerto previsto ad aprile di Sofya Gulyak, una delle più apprezzate pianiste a livello internazionale

Felix Thiemann
Riceviamo

Oggi, domenica 14 aprile, alle 17, nella sala della biblioteca comunale M. Marri a Monzuno si terrà il concerto "Hauskonzert", due pianoforti e un violoncello. Si esibiranno Hermann Schwark e Francesca Rambaldi al pianoforte con Felix Thiemann al violoncello. L’ingresso è libero. Il programma prevede “Sechs Klavierstücke Op. 118” di Johannes Brahms, “Sonate für Violoncello und Klavier Op. 11” di Sergej Prokofjew e “Petite Suite (pour piano à quatre mains)” di Claude Debussy.

Francesca Rambaldi
Il concerto rientra nel programma del festival “Musica in bianco e Nero”, sostenuto dal Comune e dalla Proloco di Monzuno, giunto ormai alla nona edizione, per la quale è stata annunciata la partnership con “Torri dell'acqua” di Budrio, una realtà che da anni porta nella provincia bolognese concerti di altissimo livello.
«Monzuno e Budrio insieme ad altre realtà del territorio si uniscono in amicizia per sostenersi a vicenda e fare rete, nella convinzione che divulgare musica e cultura nel territorio sia una missione comune» commenta la direttrice artistica della rassegna Francesca Rambaldi, che dopo un passato a Lipsia da alcuni anni insegna e suona a Berlino «perché chi sa ascoltare e apprezzare ogni forma d'arte e creatività possiede strumenti preziosi per poter agire nel mondo con mente aperta ed empatia».

Hermann Schwark
Tutti i concerti di musica in bianco e nero sono a ingresso libero e sono introdotti e raccontati dai musicisti stessi, per coinvolgere interattivamente il pubblico, con l'obiettivo di divulgare la musica e la cultura privilegiando giovani artisti accanto ad affermati professionisti. Protagonista dei concerti è uno straordinario pianoforte Blüthner costruito a Lipsia nel 1911: il prezioso strumento dal 2011 è stato suonato da artisti del calibro di Ramin Bahrami, Maria Perrotta e Giuseppe Fausto Modugno.
Grande attesa poi per il concerto di domenica 28 aprile alle 17, con la straordinaria Sofya Gulyak, star internazionale del pianoforte, in collaborazione con Associazione Alessio.

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