Il presidente Angelo Marchesi |
Dai
balli tradizionali e moderni alle crescentine, non dimenticando il
riamato 'orto di famiglia' e finendo con i ricchi premi della
tombola: sono questi i temi che identificano la sala Cometa e il
centro sociale Casa dei Campi di Sasso Marconi, una presenza
trentennale divenuto meta abituale di molti sassessi e non solo. Tre
bar, di cui uno estivo, sala da ballo Cometa polifunzionale e sala
incontri sono le strutture in uso per un lungo elenco di attività:
gioco a carte, serate danzanti , cene sociali, tombola , corsi di
ballo con cinque scuole, cui si affianca un ampio appezzamento di
terreno ordinatamente diviso in piccoli lotti dove gli assegnatari
coltivano ortaggi di ogni genere e aggiungono così a un bel
passatempo all'aperto, la soddisfazione di donare al palato il sapore
premiante delle verdure e della frutta appena raccolte. I soci sono
all'incirca 700 e hanno per presidente da cinque anni il sassese doc
e deciso residente da sempre di Sasso Marconi, Angelo Marchesi, cui
competono i compiti della programmazione generale e della
sovrintendenza dell'intero centro.
Lo
abbiamo incontrato e gli abbiamo chiesto: Presidente, è soddisfatto
di ciò che il centro è divenuto?
“Sì.
Il centro è oggi una realtà socializzante ed è un punto di
riferimento non solo per i sassesi”
Quindi
proponete attività invitanti ?
“Alla
sala Cometa, dove per tutto l'anno si balla tre volte a settimana,
mercoledì, sabato e domenica, sono passate le più famose orchestre
di liscio, come Matteo Bensi, Pietro Galassi, Omar Codazzi, Franco
Bagutti per dirne alcune. E non abbiamo intenzione di abbassare il
livello della proposta musicale.”
“Collabora
con noi una agenzia molto capace, Nadia Borgatti, che per le serate
danzanti ci assicura l'arrivo di orchestre di comprovata capacità
interpretativa. Il pubblico risponde con grande partecipazione”.
Ballate
solamente ?
“No.
Molto attesa la tombola che nella sua semplicità raccoglie molti
giocatori. Le cene sono numerose e sempre apprezzate per cucina
semplice che proponiamo, che ha nelle crescentine di Franco, per gli
amici 'Tambo' ( a destra nella foto) e di Teresa un punto di forza. Attira molti
affezionati del mangiare contadino di un tempo”.
“Sono
certo che il Cometa opererà a lungo, come pure la Casa dei Campi.
Superate le nozze d'argento con i sassesi, ora punta ai traguardi di
quelle d 'oro e di platino e poi ancora avanti”.
Tutto bello e interessante,tranne una cosa.
RispondiEliminaLa musica assordante durante le serate danzanti.Nella sala non si riesce a capirsi quando si conversa ,c'è un frastuono della Madonna. Perchè non si invita a fare una conferenza un medico che spiega bene i danni dell'inquinamento acustico sulla persona umana. Il volume potrebbe benissimo essere dimezzato e staremmo meglio tutti .Cosa ne pensa signor presidente?