venerdì 8 marzo 2019

A Casalecchio di Reno conferenza sulla storia delle donne bolognesi e intitolazione della rotatoria Porrettana-Fattori a Tommasina Giuliani

Per il ciclo di conferenze “Parliamo di donne” oggi, venerdì 8 marzo alle 17, nella Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, Marco Poli parlerà de "Le donne nella storia di Bologna". Molte sono le donne che hanno lasciato segni indelebili nella storia del nostro capoluogo. Alcune sono molto note e famose, ma ancor di più sono quelle che non hanno volto: non fanno parte della Storia, ma anch’esse hanno fatto la storia. L’8 marzo è la festa anche di queste donne.
Marco Poli da oltre trent’anni si occupa di storia bolognese, tema sul quale è stato autore e curatore di oltre cento pubblicazioni. E’ stato consigliere comunale a Bologna dal 1980 al 1995 e Segretario Generale della Fondazione del Monte dal 1994 al 2006. Dal 1998 è collaboratore del Resto del Carlino per rubriche a sfondo storico. Nel 2014 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito alla Repubblica dal Presidente Ciampi.

La conferenza, a ingresso libero, è visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Casa della Conoscenza, nel quale resterà successivamente disponibile la videoregistrazione.

Domani, sabato 9 marzo, alle  11.15, la rotatoria Porrettana – Fattori verrà intitolata a Tommasina Giuliani, la prima amministratrice donna del Comune di Casalecchio di Reno, alla presenza del sindaco Massimo Bosso e dell’assessore alla Qualità e Rigenerazione Urbana Nicola Bersanetti.

Madre di quattro figli, Tommasina Giuliani entra in politica dopo una vicenda giudiziaria che coinvolge il marito Celestino Cassoli alla cui scarcerazione Tommasina contribuisce con grande determinazione. Diventa responsabile del circolo locale dell’Unione Donne Italiane e nel 1951 viene eletta consigliera comunale nelle fila del Partito Comunista Italiano. All’interno dell’amministrazione retta dal sindaco Ettore Cristoni, nel 1956 viene nominata assessore all'Assistenza e alla Beneficenza. Organizza colonie estive, corsi serali di alfabetizzazione e di dattilografia, promuove i contributi per i libri di testo, arricchisce il patrimonio librario della biblioteca scolastica. Importantissima per il paese è la campagna di controllo per la tubercolosi per tutti i bambini da 6 a 10 anni. Nelle elezioni del 1960 la Giuliani ottiene un forte successo personale di preferenze, ma non ha purtroppo la possibilità di continuare la sua opera in favore della comunità, muore infatti prematuramente nel 1961. Il fiume di persone al suo funerale testimonia la stima e l’affetto dei casalecchiesi nei confronti della “Masina”.
A Tommasina Giuliani è intitolata l’Aula dei Ricordi nella scuola primaria Carducci.


Nessun commento:

Posta un commento