Sottoscritto
l’Accordo programmatico per l’attivazione
del
Corpo unico di Polizia Locale Valli Reno – Lavino
Riceviamo:
È
stato sottoscritto in questi giorni dai sindaci di Casalecchio di
Reno, Monte San Pietro, Zola Predosa e RSU comunali, l’“Accordo
programmatico per l’attivazione del Corpo unico di Polizia Locale
Valli Reno – Lavino”. Il progetto di unificazione delle
Polizie locali dei tre Comuni era partito ufficialmente un anno fa
con lo schema di convenzione approvato il 12 febbraio 2018 dal
Consiglio dell'Unione dopo i singoli passaggi nei vari Consigli
comunali. Molteplici gli obiettivi di questa integrazione:
-
accentrare funzioni di back office/specialistiche - attraverso la
condivisione e l’implementazione di risorse e strumentazioni e lo
spostamento di alcune funzioni amministrative verso altri uffici
comunali – liberano così risorse di personale da destinare alla
presenza sul territorio;
-
garantire una equilibrata presenza della Polizia locale sui territori
dei Comuni del Corpo Unico. Parallelamente al presidio, altro aspetto
prioritario del nuovo modello organizzativo è quello di implementare
le occasioni di prossimità e vicinanza alla cittadinanza;
-
attuare sinergie tra il Corpo Unico Reno Lavino, il Corpo di
Valsamoggia ed il Servizio di Polizia locale di Sasso Marconi per
gestire in forma associata l’iter connesso alla gestione delle
sanzioni amministrative in modo da ottenere economie ed efficienze.
A
breve il nuovo Corpo Unico – e insieme ad esso la Protezione civile
dell’Unione Valli del Reno Lavino Samoggia – avrà anche una
nuova sede a Casalecchio di Reno.
Dichiarazioni
Massimo
Bosso, sindaco di Casalecchio di Reno e presidente dell’Unione
Valli Reno Lavino Samoggia
“L'accordo
firmato con le organizzazioni sindacali di categoria per
l'attivazione del Corpo unico di polizia locale apre una nuova
prospettiva per intensificare le azioni a favore della sicurezza dei
cittadini.
Il Corpo unico Reno Lavino (Casalecchio di Reno, Zola Predosa e Monte San Pietro) vedrà nuove assunzioni, che non sarebbero state possibili per i singoli Comuni separatamente, investimenti in strutture, a partire dalla nuova sede in centro a Casalecchio di prossima inaugurazione, maggiori servizi notturni e festivi a favore delle azioni di prevenzione e controllo del territorio in collaborazione con le forze dell'ordine.
Il Corpo unico Reno Lavino (Casalecchio di Reno, Zola Predosa e Monte San Pietro) vedrà nuove assunzioni, che non sarebbero state possibili per i singoli Comuni separatamente, investimenti in strutture, a partire dalla nuova sede in centro a Casalecchio di prossima inaugurazione, maggiori servizi notturni e festivi a favore delle azioni di prevenzione e controllo del territorio in collaborazione con le forze dell'ordine.
Viene
riconosciuta la professionalità e il valore dei nostri operatori e
si stabiliscono garanzie per una gestione organizzativa condivisa con
le organizzazioni sindacali.
Ringrazio
tutti gli operatori della Polizia Locale per il lavoro che viene
svolto quotidianamente e a tutti coloro che hanno contribuito al
raggiungimento dell'intesa a partire dall'Assessore Nanni che ha
seguito con attenzione tutti i passaggi più delicati.
Proseguiremo
quindi con forza la nostra azione e gli interventi per la
realizzazione di un progetto di riorganizzazione dei servizi, un
progetto ambizioso che porterà benefici per la sicurezza e il
controllo di tutto il territorio”.
Stefano
Fiorini, sindaco di Zola Predosa
“Sono
estremamente soddisfatto per l’accordo sottoscritto perché, di
fatto, sblocca una situazione di stallo, riportando serenità dopo
momenti di tensione che si erano registrati nel corso dello scorso
anno 2018. Questo accordo ci permetterà di avviare una
pianificazione adeguata alle esigenze più sentite dai cittadini, dal
tessuto produttivo e dalle associazioni del territorio, garantendo
una presenza sia sulle domeniche sia in orario serale. Momenti di
presenza che in passato non si erano mai potuti programmare e che
rappresentano un nuovo, importante e positivo fattore sul versante,
molto sentito, del bisogno di garantire sicurezza e controllo
Ringrazio pertanto, per la preziosa collaborazione l’assessore
Nanni di Casalecchio di Reno, la Comandante Sannino ed i Sindacati
per la volontà, da parte di tutti, di arrivare ad una sintesi e ad
un punto di incontro rispetto a posizioni, inizialmente, piuttosto
distanti. Infine, esprimo soddisfazione perché ritengo che tale
accordo avrà come valore aggiunto una elevazione della
professionalità dei dipendenti del corpo unico di Polizia”.
Stefano
Rizzoli, sindaco di Monte San Pietro
“Con
questo accordo, faticosamente raggiunto, si chiude una lunga fase di
confronto che ha vissuto momenti difficili, passati anche attraverso
un tentativo di mediazione in prefettura e che qualcuno ha vissuto e
provato a trasformare in una sterile contrapposizione tra i
rappresentanti dei lavoratori e le amministrazioni comunali. Questo
tentativo, fortunatamente, non ha avuto successo ed ha prevalso la
ricerca di un compromesso capace di tenere insieme, in un equilibrio
delicato, le aspettative dei lavoratori e quelle dei cittadini che
molto si attendono dalla nascita di questo corpo di Polizia Locale".
Paolo
Carati, FP CGIL Bologna Enti Locali
“Un
buon accordo che accoglie molte richieste di chi transita in Unione.
Dobbiamo parimenti garantire risorse e valore anche a chi continua a
lavorare nei Comuni”.
Mario
Durante, CISL FP Area Metropolitana Bolognese
“Come
CISL FP Area Metropolitana Bolognese e come sindacato Confederale,
per quanto riguarda i contenuti dell'Accordo , diamo una valutazione
positiva.
Naturalmente
il risultato raggiunto è frutto di una lunga e sofferta trattativa,
di mediazioni e anche momenti di forte tensione, che ci ha visti
impegnati unitariamente alle altre Organizzazioni Sindacali e al
fianco dei lavoratori per il raggiungimento del risultato finale, che
va nella direzione di garantire le migliori e più ampie tutele ai
lavoratori.
Possiamo
affermare che grazie alla determinazione dei lavoratori del Corpo di
Polizia Locale, alla capacità del Sindacato che ha mostrato
fermezza, lucidità e senso di responsabilità nei momenti più
critici, siamo riusciti a chiudere un accordo che va nella direzione
non solo delle tutele contrattuali ed economiche ma anche nella
valorizzazione professionale del particolare lavoro del Corpo di
Polizia Locale.
Naturalmente,
la vicenda e il lavoro per il sindacato non si chiude con la
sottoscrizione dell'accordo , perché i suoi contenuti devono essere
applicati e resi esigibili pienamente dai lavoratori.
Va
evidenziato che è stato possibile raggiungere il risultato finale,
al quale come detto diamo una valutazione positiva, anche grazie alla
disponibilità mostrata dalla parte politica”.
Marco
Fini, UIL FPL
“In
merito ai contenuti dell'accordo raggiunto la Uil FPL come sindacato
Confederale dà una valutazione positiva nel suo complesso.
Il
risultato è stato il frutto di vari momenti di confronto e scontro
che ci ha visto più volte convocati in Prefettura ma che, grazie
alla capacità e alla lungimiranza del Sindacato Confederale, mai ha
perso di vista l'interesse dei lavoratori pur in momenti di forte
contestazione. Anche la fattiva disponibilità della parte Politica
ha in maniera sinergica contribuito all'accordo finale.
La
vicenda nel suo complesso ha messo in luce una fattiva collaborazione
e unione di intenti tra le sigle Sindacali CGL CISL e UIL che mi
auguro si ripeta sempre più spesso”.
Federico
Coratella, Segretario Regionale DICCAP-SULPL Settore Polizie Locali
“Dopo
un lungo percorso di agitazione sindacale che ha visto i lavoratori
del nascente Corpo Unico Reno Lavino rappresentati dal sindacato di
categoria DICCAP-SULPL contrapposti alle amministrazioni di
Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Monte San Pietro, a seguito anche
di un accordo sottoscritto in data 11/02/2019 che tiene conto delle
aspettative dei lavoratori, c’è stato un riavvicinamento.
Bisogna uscire dall'unione altrimenti tutti i servizi locali non li avremo più, SVEGLIA !
RispondiEliminachiedete ai politici DI USCIRE DALL'UNIONE e VOTIAMO CHI VUOLE USCIRNE !