Le
opposizioni di Vergato hanno da ieri sera la casa comune, manca pero
il capofamiglia, il porta testimone.
In un incontro fra tutte le
formazioni politiche contrarie alla attuale maggioranza consiliare,
finalizzato a una verifica della volontà comune di fare quadrato
alle prossime amministrative per mettere in campo una forza
elettorale capace di guadagnare il primato fra gli elettori e
conquistare quindi il Comune, si è registrato un successo parziale:
partiti e formazioni civiche hanno trovato il sunto e hanno convenuto
su una solida alleanza, il candidato sindaco, indicato in Paolo
Mingarelli, ha esternato perplessità dovute a difficoltà di
conciliazione fra le esigenze di lavoro e gli impegni politici, e ha
messo in campo un 'lasciatemi pensare' . La verifica sulla
candidatura e rimandata a una seconda riunione, programmata per la
prossima settimana. In sostanza, le opposizioni hanno la loro nuova
chiesa, manca però il sacerdote.
Fra coloro che hanno partecipato
alla riunione c'era comunque soddisfazione. Per molti lo scoglio
principale era consolidare l'alleanza. Mingarelli è il capitato più
gradito per la stima generale di cui gode, ma rimpiazzarlo non sarà
poi tanto difficile, si diceva.
Incertezze ci sarebbero anche nel
campo del centro sinistra. Qualcuno racconta in paese che la
candidatura a sindaco di Massimo Gnudi non sarebbe proprio del tutto
certa. C'è addirittura chi sostiene l'arrivo in suo posto di
Graziella Leoni, al secondo mandato di sindaco a Grizzana Morandi e
quindi non più candidabile nel suo Comune.
Non si sa nulla anche
della possibile formazione di una lista M5S.
In pratica, i vergatesi
hanno di che discutere e forse sarà più interessante per loro la
fase di preparazione elettorale che la campagna elettorale.
A
proposito di Grizzana, si dice che sarà una lotta a due: centro
sinistra e M5S. Si racconta infatti che il centro destra è
intenzionato a dare forfait. Se questa ipotesi dovesse essere
confermata in molti darebbero per vincente il M5S poiché potrebbe
beneficiare in modo rilevante e determinante della mancata presenza
di una lista di centro destra. Ma qui la notizia va presa con 'molto
beneficio d'inventario' poiché in politica si sa, ogni giorno è un
giorno a se' e ciò che si è detto ieri non è più valido oggi.
Inopportuna, ma forse solo un peccoto veniale, l'appello per Parmeggiani del presidente della consulta dello sport, Cesare Salomoni, postata con in bella vista una medaglia del CSI. Inopportruna o sleale? L'adesione dovrebbe essere fatta a titolo personale, non trapelando una valenza di associazione.
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