Una
piazza più accogliente il primo
passo per la creazione di una serie di collegamenti pedonali che
agevolino le connessioni fra le diverse aree del centro camugnanese.
L'unione dei comuni dell'Appennino bolognese informa:
Camugnano ha ottenuto dalla Regione Emilia-Romagna un finanziamento di un milione di euro che gli consentirà di riprogettare il cuore del paese, cioè la piazza antistante il municipio.
Il
comune è uno dei 37 enti destinatari dei fondi previsto dal
bando “Rigenerazione Urbana” promosso dalla Regione
Emilia-Romagna.
La
riqualificazione del centro cittadino prevede costi
indicativi di un milione e mezzo di euro, di cui un milione
finanziati dalla Regione e i restanti a carico dell’amministrazione
comunale.
Oggi la piazza è adibita prevalentemente a parcheggio con
spazi pedonali esigui e disgiunti; la soluzione prevista dai
progettisti rivaluta il monumento ai caduti grazie ad una
piazzetta pedonale separata dal piano stradale da una scalinata,
mentre sul fronte opposto un ampio marciapiede sorgerà di fronte
alla struttura che ospitava le scuole. Ci saranno nuovi spazi verdi,
perché l’idea è quella di rendere più vivibile per pedoni e
frequentatori quest’area strategica favorendo così chi volesse
investire in iniziative commerciali.
Sarà valorizzato anche
l’ingresso del municipio, unico caso dell’Appennino di
architettura risalente al periodo fascista, che oltre tutto ospita
anche uffici postali e farmacia. Ovviamente i posteggi perduti per
fare spazio all’area pedonale verranno recuperati demolendo parte
dell’edificio che ospitava le scuole, ormai abbandonato, mentre la
restante parte dovrebbe in futuro essere ristrutturata in chiave
antisismica per ospitare attività di interesse pubblico (culturali e
sociali). In questo modo sarà anche più razionale il collegamento
con il vicino parco, raggiungibile tramite un percorso pedonale.
Oltre
alla riqualificazione del centro, ormai prossima, l’amministrazione
sta pensando ad un piano più ampio che parte dalla valutazione da
una parte delle criticità del territorio quali la carenza di una
rete di spazi pubblici pedonali con parcheggi talvolta disordinati ed
edifici in disuso, dall’altra delle potenzialità quali un
paesaggio inconfondibile, la possibilità di ripensare spazi vuoti e
l’opportunità di recuperare sentieri abbandonati. Il primo
stralcio dei lavori relativo alla piazza in prossimità del municipio
è già stato bandito e gli interventi dovrebbero avere inizio
durante l’estate. L’obiettivo è quello di realizzare piazzette,
giardinetti e percorsi pedonali che colleghino al centro da lato
l’originale nucleo storico di Poggio e Roda, dall’altra la zona
artigianale e quella con i campi sportivi e il polo didattico.
Per
farlo l’amministrazione ha già iniziato a coinvolgere la
popolazione con assemblee pubbliche e tavole rotonde che definiscano
priorità ed esigenze senza trascurare quelle azioni di marketing di
promozione territoriale necessari a rilanciare il turismo, come
definisce il sindaco di Camugnano Marco Masinara.
«Il
nostro progetto per Camugnano parte dalla considerazione che una
rigenerazione urbana e architettonica, che consideri le valenze
ecologiche e ambientali, sia il primo passo per un complessiva
rigenerazione sociale, culturale ed economica. Vogliamo infatti
incentivare momenti di aggregazione collettiva, coinvolgere privati
e imprese per il recupero ed il riuso di spazi degradati o
inutilizzati, valorizzare le nostre eccellenze storiche, culturali e
paesaggistiche. La nuova piazza sarà la prima tappa di questo
percorso che vogliamo portare a compimento entro il 2023».
Di buone intenzioni e' lastricata la strada dell'inferno... intenzioni in parte condivisibili, ma il progetto e' sbagliato.
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