martedì 20 novembre 2018

Casalecchio di Reno. Per un'Europa accogliente

Oggi, un dibattito, in Casa per la Pace, sulle sfide delle migrazioni con la campagna "Welcoming Europe"

Il Comune di Casalecchio di Reno informa: 

Le prossime elezioni europee saranno con ogni probabilità segnate dal tema delle migrazioni nel Mediterraneo, rispetto al quale si proporranno quasi come un referendum: la scelta per i muri, il respingimento dei migranti e il rifiuto dei loro diritti sanciti dagli accordi internazionali, oppure per i flussi programmati, l'accoglienza e l'integrazione degli stranieri? La seconda opzione è quella sostenuta dalla campagna "Welcoming Europe", che presenta le proprie proposte martedì 20 novembre alle 20.45 presso la Casa per la Pace "La Filanda" a Casalecchio di Reno, nell'incontro pubblico "Per un'Europa accogliente".
A discutere saranno il giornalista Abou Bakr 'Ndia, l'avvocato Nazzarena Zorzella, per ASGI – Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione ed Elisabetta Cammelli e Guido Armellini, esponenti del comitato bolognese di "Welcoming Europe" e della Chiesa metodista di Bologna, la quale da molti anni promuove la scuola "By-Piedi" di italiano per stranieri.

L'incontro, promosso dal Gruppo Nonviolenza di Percorsi di Pace, è a ingresso libero.



4 commenti:

  1. Fossero migranti...sono clandestini. stop

    RispondiElimina
  2. Dovete scrivere "welcoming in italy no europe perchè dalle altre nazioni li respingano e ce li rimandano qui.
    Ma aprite gli occhi

    RispondiElimina
  3. Dalle favole di Fedro
    Una cagna chiese a un’altra cagna di partorire nella sua cuccia. Quando questa la rivolle l’altra chiese di aver tempo di crescere i cuccioli. La proprietaria della cuccia la chiese ancora indietro e si sentì dire: riavrai la cuccia se potrai tener testa al mio branco.

    RispondiElimina
  4. Esempio per l'Europa.
    Sui migranti una lezione da Israele.

    https://www.ilmessaggero.it/editoriali/marco_gervasoni/marco_gervasoni_israele_migranti-4118703.html

    Se persino Israele ha deciso, in buona sostanza, di chiudere le sue frontiere (agli ebrei Falascia), per ragioni di sicurezza e per non disintegrare il proprio tessuto sociale, perché l'Europa le dovrebbe tenere aperte?

    RispondiElimina