Le vittime delle foibe non sono 'non vittime'

Da Eugenio Salamone

Capogruppo Consiliare Lista Civica Un'Altra Sasso

"A Borgonuovo, nel piazzale "vittime delle foibe", pochi giorni fa è stata strappata e gettata in un campo vicino la corona di fiori messa lo scorso 10 febbraio.

Il danno è poca cosa, la corona doveva ormai essere sostituita, ma certo non in quel modo.

La corona rimessa al suo posto

La gravità del gesto non sta nel voler oltraggiare il nostro piazzale, ma nel voler cancellare, con quella corona, la memoria di quella storia che, ancora oggi, da parte di qualcuno, per ragioni meramente ideologiche e di bandiera, contro le ragioni della storia e di chi ha subito quei fatti sulla propria pelle, continua ad essere oltraggiata e offesa.

Dopo anni di iniziative, volantini, manifesti, commemorazioni, corone di fiori e tante parole spese, ogni anno, per far conoscere quei fatti, un gesto di questo tipo ci fa capire che c'è ancora molto lavoro da fare, ma noi, senza timore, portando avanti l'impegno e in memoria dell'amico Alessio Ferretti, nostro concittadino, esule e testimone di quei fatti, andiamo avanti e faremo ancora di più."