Valerio
Giusti del Comitato per la Ferrovia Porrettana: “Lavori di
manutenzione forse davvero inutili. Tutto è tornato quasi peggio di
prima.”
Il
quadro del terzo lunedì nero:
da
Bologna:
treno
6337 delle 17:34 ritardo di 9 minuti;
treno
11437 delle 18:04 ritardo di 11 minuti;
treno
11645 delle 18:34 ritardo di 13 minuti;
treno
6365 delle 19:04 ritardo di 14 minuti;
treno
11647 delle 19:34 ritardo di 30 minuti;
treno
6367 delle 20:04 ritardo di 34 minuti;
treno
6369 delle 21:04 ritardo di 29 minuti;
Da
Porretta:
treno
6362 delle 18:21 ritardo di 8 minuti;
treno
6364 delle 19:21 ritardo di 22 minuti;
treno
6366 delle 20:21 ritardo di 25 minuti;
treno
11648 delle 20:50 ritardo di 33 minuti;
treno
11620 delle 21:22 ritardo di 24 minuti;
Lo
sfogo: Anche questa volta non si conoscono le cause dei ritardi e
dobbiamo prender atto che le nostre aziende ferroviarie non sono più
capaci di garantire un servizio ferroviario decente e dignitoso agli
abitanti della Valle del Reno e nessuno ci risarcirà di tutti questi
disservizi.
Difficile
esprimere la rabbia e la frustrazione dei pendolari che rientrano
dopo una lunga giornata di lavoro e devono subire, ogni lunedì, il
solito stillicidio di ritardi e disservizi.
Questo
Comitato si batte dal lontano 2003 per denunciare i disservizi,
sollecitare i politici, dare voce alle proteste e all’indignazione
dei viaggiatori e cercare di proporre delle soluzioni sempre cercando
di rispettare il lavoro di tutti.
Non
nascondiamo che questa serie inaspettata di disservizi, fa pensare
che tre settimane di chiusura della linea per manutenzione siano
state completamente inutili e ci sentiamo quasi inermi perché
incapaci di capire cosa succeda, tenuti
all’oscuro
di tutto e senza prospettiva alcuna di miglioramento.
Ieri sera il treno delle 19.21 partito da Porretta è passato a tutta velocità dalla stazione di Silla saltandola di netto per poi fermarsi 200 metri più avanti, senza tornare indietro e senza far scendere la gente che poi è scesa a Riola.
RispondiEliminaNel treno delle 20.21 da Porretta la gente salita a Silla era nera di rabbia sia per il ritardo enorme accumulato sia per la pericolosità di quanto accaduto
il gestore dei treni è uno, il padrone della ferrovia è un altro. non è dato sapere su quale dei due soggetti ricade la responsabilità dei ritardi.
RispondiEliminaviva lo sviluppo della Valle del Reno ..... I nostri beneamati Sindaci sono tutti in meditazione sulle prossime manovre da adottare contro RFI....
RispondiElimina.....Inoltre RFI i soldoni li pretendono eccome, abbonamento annuale Vergato - Bologna studenti per la modica cifra di 437 eurini.....
I soldi vanno a trenitalia
Elimina
RispondiEliminabehh vogliono incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici contro l'inquinamento come fanno con i camini e stufe ....
Vederete che alla fine lo fanno per il nostro bene quotidiano !
il gestore del treno è un azienda. il proprietario7gestore della ferrovia un altra azienda.
RispondiEliminaquesto ha la sua importanza. non sapremo mai a chi delle due attribuire il disservizio.
viva le privatizzazioni
il gestore del treno è un azienda. il proprietario /gestore della ferrovia un altra azienda.
RispondiEliminaquesto ha la sua importanza. non sapremo mai a chi delle due attribuire il disservizio.
viva le privatizzazioni