In
un’interrogazione il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri prende le mosse dai dati del
Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da
Unioncamere Emilia-Romagna
Marco propone
Il
calo delle imprese condotte da giovani in regione è oggetto di
un’interrogazione presentata da Giancarlo
Tagliaferri (Fdi).
Il
consigliere prende le mosse dai dati del Registro delle imprese delle
Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna, sulla
base dei quali la flessione delle imprese condotte da giovani sarebbe
-3,5% su un ammontare di 28.790 imprese condotte da giovani in
regione (il 7,1% del totale delle imprese operanti in
Emilia-Romagna). La tendenza – evidenzia il capogruppo – è
determinata soprattutto dal crollo del settore delle costruzioni e, a
seguire in termini statistici, del commercio, con un calo in
particolare delle forme giuridiche riguardanti ditte individuali e
società di persone.
Da
qui l’iniziativa di Tagliaferri, che chiede alla Giunta regionale
“se non ritenga opportuno sostenere con un maggior impegno di fondi
e attraverso interventi mirati le imprese giovanili sul territorio”.
E' la burocrazia, pazzesca, che fa la guerra ai giovani imprenditori!!!! Inoltre i politici non amano i giovani, perchè poco o per nulla propensi a elargire tangenti e bustarelle !!
RispondiEliminaE' la burocrazia, pazzesca, che fa la guerra ai giovani imprenditori!!!! Inoltre i politici non amano i giovani, perchè poco o per nulla propensi a elargire tangenti e bustarelle !!
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