venerdì 3 agosto 2018

Grizzana Morandi: il cibo e Giorgio Morandi

Di Patrizia Ornelli
Assessore al Turismo

Domani, sabato 4 agosto, si terrà  a Grizzana Morandi la  prima edizione della Notte Bianca del Cibo,  sostenuta dal Ministero dei Beni e Attività  Culturali e Turismo e dal Ministero delle Politiche Agricole per valorizzare il 2018, anno del cibo italiano.

Proprio in quel giorno del 1820 nasce Pellegrino Artusi,  padre della gastronomia italiana, che con il famoso testo " La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" ha fissato i termini della cucina italiana  contribuendo al tempo stesso alla diffusione della lingua nazionale nell'Italia post-unitaria.

All'iniziativa aderisce la Rete Nazionale delle Case della Memoria, una Associazione culturale che si propone di valorizzare e promuovere le Case Museo di personaggi illustri, considerate come fondamentale risorsa culturale e turistica.  Sia Casa Artusi che Casa Giorgio Morandi fanno parte di questa rete.

Il Comune di Grizzana Morandi, proprietario della Casa Museo Giorgio Morandi, partecipa alla Notte Bianca del Cibo con l'apertura serale della Casa e la presentazione alle 19 dei risultati di un'attività di ricerca resa possibile dalla collaborazione con l'Università  di Bologna : "Incursioni nella quotidianità  di Giorgio Morandi. Aneddoti, ricordi e racconti di grizzanesi che hanno conosciuto l'uomo prima ancora dell'artista".

Il sindaco Graziella Leoni ha voluto ricordare: "Addentrandosi a Casa Morandi e osservandone i semplici arredi e gli oggetti di uso comune, tanto spesso protagonisti delle nature morte del Maestro, si avverte la sensazione di immergersi nella quotidianità  di una famiglia. Quei vasetti di Ovomaltina, le scatole di biscotti al burro, le spezie esotiche e le stoviglie smaltate offrono uno spaccato di vita domestica della quale sembra ancora di poter percepire i profumi e i sapori. Ed è proprio a questa quotidianità  che l'iniziativa organizzata in occasione della Notte Bianca del Cibo vuole attingere, offrendo uno sguardo inedito sulla personalità  di un grande artista"

 

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