lunedì 9 luglio 2018

I bulli e le baby gang stanno a Casalecchio di Reno e a Zola Predosa.

Il Comando Legione Carabinieri Emilia Romagna informa:


Nel secondo trimestre del 2018, in relazione alle direttive del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, Colonnello Valerio Giardina, alla luce dei recenti fatti di cronaca nazionale che vedono acuirsi sempre di più il fenomeno del bullismo e delle baby gang su scala nazionale, in tutto il territorio cittadino e della provincia sono state intensificate le attività di controllo, finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati legati a questo fenomeno criminale che vede coinvolti ragazzi specialmente di minore età.
Al riguardo, al fine di rendere più efficace l’azione preventiva e repressiva, è stata implementata altresì l’attività di analisi e monitoraggio, finalizzata a individuare le aree maggiormente colpite da questa fenomenologia, ossia non solo scuole, ma anche parchi pubblici e luoghi di aggregazioni, come ad esempio il Parco della Meridiana di Casalecchio di Reno, luogo di ritrovo di ragazzi di età anche inferiore ai 18 anni. In tale contesto, la Compagnia Carabinieri di Bologna Borgo Panigale, in stretta sinergia con la Procura presso il Tribunale dei Minori di Bologna, ha eseguito delle operazioni di servizio mirate a contrastare tale problematica ritenuta al momento più emergente. In particolare:
Foto dei Carabinieri Bologna Borgo Panigale.


-     Nella giornata di venerdì, 6 luglio, a Casalecchio di Reno, i Carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 3 soggetti di età inferiore agli anni 18, i quali, lo scorso 29 maggio nei pressi della “Casa della Conoscenza“, hanno derubato un loro coetaneo del cappello e del borsellino contenente il portafogli e altri effetti personali. Al tentativo del minore derubato di impossessarsi di quanto gli era stato sottratto, è scattato il pestaggio da parte dei 3 soggetti che lo hanno spintonato e colpito ripetutamente al volto e lungo tutto il corpo cagionandogli contusioni multiple. Il giudice ha disposto, dunque, per due dei tre minori il collocamento in comunità, mentre per il terzo minore la misura cautelare della permanenza in casa.

-     Lo scorso 29 giugno, invece, a Zola Predosa, i Carabinieri della Stazione locale deferivano all’Autorità Giudiziaria due minorenni. In particolare, le indagini condotte dagli inquirenti hanno permesso di accertare che i minori, nei pressi della scuola media “F. Francia”, hanno rubato un motociclo Piaggio Liberty della società “Poste Italiane”, in uso alla portalettere che si era momentaneamente allontanata dal mezzo per effettuare una consegna. Gli stessi successivamente hanno gettato il borsone contenente varia corrispondenza ed effetti personali della donna. Nel pomeriggio dello stesso giorno, i militari hanno ritrovato il motociclo in via Francesco Raibolini, mentre parte della corrispondenza è stata recuperata nei pressi del torrente Lavino, dove era stata abbandonata dai minori successivamente al furto.



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