L'uomo era scomparso da Sasso Marconi martedì 29 maggio ed è stato trovato oggi impiccato.
Alberto Azzi
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E'
morto impiccato Alberto Azzi. E' stato ritrovato in un capannone in
disuso in via Nuova dei Campi non lontano dalla stazione ferroviaria
di Sasso Marconi. A chiedere l'intervento delle Forze dell'ordine i
residenti vicini richiamati dal forte odore che il corpo ormai in
decomposizione sprigionava. Agli inquirenti che sono entrati nel
capannoncino si è presentata la triste visione del cadavere
dell'uomo.
Subito
dopo la denuncia della scomparsa erano iniziate le ricerche per le
quali erano stati utilizzati anche segugi del gruppo cinofilo dei
Carabinieri. I cani avevano seguito le tracce dello scomparso fino
alla stazione di Sasso Marconi e ciò aveva alimentato il sospetto
che l'allontanamento di Azzi fosse stato volontario. Ora si dimostra
che gli animali avevano 'sentito' bene, ma purtroppo l'uomo da loro
cercato era probabilmente già deceduto nelle vicinanze.
La
vicenda ora è al vaglio delle Forze dell'ordine che dovranno
individuare l'esatto processo dell'accaduto.
Le precisazioni di ANSA sul ritrovamento del cadavere:
Trovato morto agente immobiliare sparito
Si tratterebbe di suicidio, il 59enne era sparito a fine maggio
E'
stato ritrovato a Sasso Marconi il cadavere di Alberto
Azzi, agente immobiliare di 59 anni scomparso a fine maggio. A quanto
si apprende, si tratterebbe di suicidio. A trovarlo i carabinieri in
uno degli appartamenti che Azzi doveva vendere e di cui aveva le
chiavi. I vicini di casa, avvertendo strano odore, hanno allertato il
112 e il precedente inquilino in possesso delle chiavi. Nella casa
hanno trovato il cadavere, secondo i militari la morte potrebbe
essere avvenuta a ridosso della scomparsa denunciata il 30 maggio
alla stazione di Sasso Marconi. Non sono stati trovati biglietti e le
ragioni dell'estremo gesto sono ancora al vaglio dei carabinieri che
non escludono neanche l'ipotesi di problemi economici. Del caso è
stata informata la Procura e si procede al momento per via
amministrativa. Le ricerche di Azzi, dopo la scomparsa, sono iniziate
subito e non hanno escluso nessuna zona del territorio. Del caso si
era occupata la trasmissione televisiva 'Chi l'ha visto'.
Signor fabbriani altri siti parlano di una casa sfitta non di un capannone. In via ponte albano tra la gelateria e l edicola
RispondiEliminaTrovo che il modo con cui è stato descritto il fatto sia ignobile. Immagini il dolore della nostra famiglia che legge quel suo morboso compiacimento da miserabile. Vorrei sapere a che titolo si occupa della cosa oltretutto senza alcun rispetto.
RispondiEliminanicoletta azzi