Di
Achille Chillari
Responsabile
locale della Lega
Il sondaggio che abbiamo effettuato sabato scorso, intervistando i cittadini di Sasso Marconi di passaggio in piazza, ha rilevato dati sconfortanti sulla 'sicurezza pubblica'.
NESSUNO
si è dichiarato 'soddisfatto' ; il 60 %, la maggioranza assoluta
quindi, ha barrato la casella 'insoddisfatto' e il restante 40 %
'parzialmente soddisfatto'. Quindi anche costoro rilevano
preoccupazioni.
I
dati impongono a chi ha responsabilità in materia ad operare per
riportare al senso di protezione che l'ordinamento prescrive.
nella foto tutti con barba e baffi islamici
RispondiEliminaMa Fabbriani...dal titolo sembrano dati allarmanti...ma una semplice domanda: quanti sono stati i Sassesi intervistati? A Sasso Marconi vivono circa 15000 persone...mi sembra.
RispondiEliminaE poi una osservazione ai leghisti...basta con quelle magliette nere in bella mostra...mi sembrate tutto tranne che della lega.
Ma Sasso Marconi non era il paese dell #io ci vivo bene ?
RispondiEliminaSti leghisti mistificatori e incoscienti, e il loro rappresentante della zona in testa a tutti. Per squallide finalità elettorali, perché è evidente che sono già in campagna per le elezioni comunali della tarda primavera del 2019, VENGONO A SASSO AD INSTILLARE LA PAURA inventandosi di sana pianta dati allarmanti che non hanno mai rilevato, e puntano ad irretire noi cittadini con ricette di sicurezza pubblica che, se eletti, da amministratori locali è letteralmente IMPOSSIBILE possano mai applicare.
RispondiEliminaE la cosa che più ripugna è che questo inculcare gratuitamente la paura è orientato, in maniera vile, alle fasce più deboli e disinformate della nostra comunità.
Questo è il senso civico e di responsabilità di cui sono capaci questi signori che si candidano a guidare il nostro comune per il quinquennio 2019-2024
Beh, i cittadini di Sasso Marconi sappiano che costoro IL SONDAGGIO CITANO NON L’HANNO MAI FATTO. Un sondaggio per definizione è scientifico, rappresentativo del contesto che si vuole investigare
Quello che la Lega ha organizzato, è stata una consultazione, dall’esito pre-confezionato, fra i suoi sostenitori.
E invito la Lega di Sasso a smentirmi, dati alla mano.
Tra l’altro tutti coloro che sono passati in piazza sabato mattina scorso hanno potuto vedere quanto fosse frequentato il loro banchetto. Non c’era nessuno, deserto.
A proposito il rappresentante della Lega di Sasso vuole svelare quanti avrebbero partecipato alla sua consultazione? O è un segreto?
Quanto poi alle soluzioni che propongono, aumento della presenza delle forze dell’ordine, anche di notte e nelle zone periferiche-industriali, o non sanno o mentono di proposito. Che non so cosa sia più grave.
Gli enti locali, i sindaci in testa, essendo l’ordine e la sicurezza pubblica in capo allo Stato, in sostanza al Ministero dell’Interno, non hanno alcun potere decisionale rispetto il numero di operatori delle forze dell’ordine dispiegati sul loro territorio, tanto meno sui rispettivi turni di impiego cosi come le zone da presidiare.
Sono DECISIONI DI ESCLUSIVA COMPETENZA DEL PREFETTO, che decide sulla base di DATI VERI prodotti dalla Prefettura stessa, sulle tipologie e tassi di criminalità presenti nelle diverse aree del territorio di pertinenza.
Per concludere se il rappresentante locale della Lega vuole, lecitamente, candidarsi alle prossime amministrative è bene che inizi a studiare almeno le attribuzioni e i poteri del sindaco e soprattutto cessi immediatamente di dire balle alla comunità che vorrebbe amministrare
caro 21 giugno h 14.02 I ROSPI,come è notorio,sono duri da ingoiare,bere poi una quantità industriale di "ROSSICCHIO" può certamente dare alla testa.Far buon viso a cattivo gioco potrebbe essere un'idea INTELLIGENTE ma, è quantomeno discutibile che questa dote(almeno in parte) possa far parte del suo limitato bagaglio.
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