domenica 10 giugno 2018

Castel di Casio inaugura la rassegna musicale "Crinali - Luoghi di incontro"

Si apre domani, lunedì 11 giugno, una rassegna che permette a giovani musicisti, residenti nell'Appennino bolognese o richiedenti asilo, di lavorare per un pomeriggio con un maestro e alla sera esibirsi con lui

L'Unione dei Comuni dell'Appennino informa:

Incontrarsi facendo e ascoltando musica. Con questo spirito è stata progettata la rassegna musicale “Crinali – Luoghi di incontro”, che si apre lunedì 11 giugno alla Sala Civica Carlo Cosimi di Castel di Casio, nell’Appennino bolognese con Alessandro Marchi. La rassegna, promossa da Lai-momo società cooperativa in partnership con l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese - con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” - organizza 13 eventi musicali e 10 iniziative laboratoriali che, grazie alla partecipazione e al tutoraggio di artisti di indiscusso calibro e fama internazionale come Paolo Fresu, Claudio Carboni, Fabio Mina, Carlo Maver e altri, creano percorsi formativi e di valorizzazione delle competenze di giovani musicisti under 35, sia nativi che richiedenti asilo soggiornanti nelle strutture di accoglienza nelle località dell’Appennino bolognese.
Il programma di lunedì prevede dalle 15 alle 19 un laboratorio di musica e intercultura riservato a otto musicisti under 35 sul tema del suono, inteso come concetto preliminare e fondamentale della conoscenza e della pratica musicale. Questi giovani interpreti residenti nei Comuni dell’Appennino Bolognese (originari di queste zone o di recente arrivo) dopo aver seguito il laboratorio potranno poi rendere conto dei principali risultati durante un un’esibizione serale con il maestro.
Prima del concerto, previsto per le 20,30, è prevista la presentazione del Polo formativo e di accoglienza di Lama di Reno “Integrazione dei richiedenti asilo e lavoro" a cura di Andrea Marchesini Reggiani, presidente di Coop. Lai-momo. 

Musicista e grande esperto di pedagogia musicale, Alessandro Marchi ( nella foto) è un molto noto e attivo nell’Appennino bolognese, grazie anche alla sua veste di direttore della Banda Bignardi di Monzuno . Coordinatore di una scuola di musica affiancata alla Banda, Marchi si riconferma virtuoso insegnante capace di veicolare la passione e le conoscenze in ambito musicale ai giovani talenti. 

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