martedì 13 marzo 2018

Settimana Mondiale “Meno sale più salute”

5 semplici regole per limitare il consumo di sale

Meno Sale più salute” è la campagna contro l’abuso di sale nella dieta degli italiani, perché il troppo sale aumenta la pressione arteriosa, il rischio di ictus, di infarto e di malattie renali.
Applicando queste 5 semplici ed efficaci regole è possibile diminuire il consumo di sale avvicinandolo al valore di 5 grammi al giorno, da non superare secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS):
  • Eliminare la saliera: incoraggia i più giovani  a non aggiungere ai piatti condimenti salati
  • Fare un  uso generoso di  erbe e di spezie al posto del sale: il gusto si abituerà rapidamente
  • Preferire frutta e verdura fresche. Risciacquare  le verdure e i legumi in scatola. Moderare il consumo di formaggi  e salumi
  • Controllare l’etichetta e scegliere i prodotti meno salati
  • Pane, cracker e prodotti da forno meno salati renderanno la nostra dieta più salutare.
E’ noto, ormai, come la maggior parte del sale introdotto con la dieta sia già presente nei prodotti che acquistiamo, perché diversi alimenti, per natura poveri di sale, subiscono un trattamento tecnologico di trasformazione che li rende più salati; leggendo le etichette si può quindi risalire a quanto sale consumiamo ogni giorno.
E’ utile ricordare, inoltre, che è possibile acquistare pane a ridotto contenuto di sale nei panifici e dai rivenditori che recano l’indicazione “Pane meno sale - più salute con meno sale” e che poco sale, ma iodato, assicura un buon funzionamento della tiroide.
La campagna “Meno sale più salute” è organizzata da World Action on Salt and Health (WASH) alla quale, anche quest’anno, partecipa  la Società Italiana di Nutrizione (SINU), in collaborazione con il Gruppo di lavoro Intersocietario per la Riduzione del Consumo di Sodio in Italia (GIRCSI).



Segnalato da Marco 

PANE MENO SALE più salute con meno sale
La riduzione dell'assunzione di sale con la dieta è un importante obiettivo di salute per i cittadini di tutte le età. E’ dimostrato lo stretto legame tra quantità di sale assunta con la dieta e pressione arteriosa, infarti, ictus, malattie renali, calcoli, osteoporosi.
Consumiamo troppo sale almeno il doppio di quello raccomandato dall’OMS per stare bene in salute ( 5 grammi = 1 cucchiaino da caffè).
Il sodio (sale) contenuto naturalmente negli alimenti (frutta, verdura, acqua, carne, ecc.) rappresenta appena il 10% dell’apporto totale di sodio, quello aggiunto durante la cottura dei cibi o a tavola a rappresenta in media il 35% dell’assunzione totale, mentre il sodio contenuto nei prodotti trasformati sia artigianali che industriali e nei cibi consumati fuori casa è pari quindi a circa il 55% del totale.
Una riduzione modesta, ma quotidiana e prolungata nell'arco dell'intera vita, può portare a benefici per la salute davvero importanti: • riduce la pressione arteriosa; • migliora la funzionalità di cuore, vasi sanguigni e rene; (ridurre il contenuto di sale aiuta a ridurre il rischio di infarto e ictus: 46.000 casi in meno in Italia ed 1 milione di morti in meno per ictus e 3 milioni per malattie cardiovascolari nel mondo) • riduce rischio di cancro allo stomaco • aumenta la resistenza delle ossa • contribuisce a contrastare l’eccesso di peso
L’Azienda USL di Bologna e l’Associazione Panificatori di Bologna e Provincia nel primo semestre 2014 hanno dato seguito ad un protocollo d’intesa siglato fra Regione Emilia-Romagna e le associazioni di categoria della panificazione, per: •la riduzione del sale nel pane (sale non superiore al 1,7%, riferito al peso della farina) Rispetto al pane abitualmente in commercio la riduzione di sale è di circa il 15%, tale da non cambiarne il sapore, ma da produrre nel tempo effetti positivi sulla salute visto che si tratta di un prodotto consumato quotidianamente. •Interventi di formazione e informazione rivolti ai panificatori per favorire adesione a protocollo d'intesa per la riduzione del sale nel pane (–15%) con attestato corso di aggiornamento.
Sottoscrizione dell’adesione da parte dei panificatori alla campagna di riduzione del sale Si tratta di un progetto in cui le Associazioni di categoria e Produttori svolgono un ruolo fondamentale nel favorire i comportamenti salutari promuovendo linee di prodotti alimentari adatte ad una alimentazione corretta.
Con questa iniziativa i cittadini/consumatori avranno un’opportunità di scelta in più e potranno fare ogni giorno un gesto semplice ma importante per la loro salute.
Sono già 39 i panificatori che hanno aderito in provincia di Bologna, che si possono riconoscere attraverso la vetrofania. 
 In occasione della conferenza stampa del 19/6/2014 presso l’associazione panificatori di Bologna sono state consegnate le prime vetrofanie che consentono ai cittadini di identificare i panificatori che producono pane a ridotto contenuto di sale.

Sul sito http://www.ausl.bologna.it/ è disponibile l’elenco dei panificatori aderenti.

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