Approvato
il bilancio preventivo di Castiglione dei Pepoli, uno dei pochi ad
entrare in vigore prima dell’anno di competenza. Prevista la
conclusione di opere in corso e la progettazione partecipativa di
nuove, con un occhio al contenimento dei costi.
E'
stato approvato in tempi da record il 28 dicembre scorso dal Comune di Castiglione dei
Pepoli il bilancio preventivo per l’anno 2018 ,
insieme al documento unico di programmazione.
Il bilancio si concentra nel contenimento delle spese nel breve e
soprattutto nel lungo periodo, mettendo da parte opere da finanziare
con entrate straordinarie che però nel lungo periodo si
tradurrebbero in nuovi costi.
Tra
gli obiettivi che l’amministrazione si propone di raggiungere c’è
sicuramente la conclusione di opere ancora in sospeso per le quali
sono già previste le adeguate risorse, quali i lavori per la
riapertura dell’ex-cinema e le infrastrutture strategiche
finanziate da Autostrade in diverse frazioni (Sparvo, Badia,
Roncobilaccio).
Nel disegno amministrativo si fa riferimento ad interventi da
programmare per i prossimi anni, come la manutenzione straordinaria
su diversi impianti sportivi (nel capoluogo e a Lagaro), la creazione
di un giardino pubblico nel capoluogo e a Rasora, la
riqualificazione del centro storico di Baragazza e la realizzazione
di nuovi loculi per i cimiteri del capoluogo, di Baragazza e Lagaro.
L’amministrazione
ha deciso inoltre di stanziare 30 mila euro per la progettazione e
per attuare percorsi partecipativi che permettano di coinvolgere
i cittadini nella progettazione di ulteriori interventi, da
condividere cioè già nella fase iniziale, mentre aumenteranno le
risorse per cultura e turismo e sono previsti gli acquisti di
telecamere mobili per la Polizia Municipale, da utilizzare per la
prevenzione del vandalismo, dell’abbandono dei rifiuti e per la
sicurezza stradale.
La
cura del verde sarà esternalizzata, vista la riduzione del personale
degli ultimi anni, mentre non sono previsti aumenti sul fronte delle
tariffe e della tassazione locale.
Da
tenere inoltre presente che nel 2018 entrerà nella fase decisiva la
discussione relativa al nuovo PSC, lo strumento comunale più
importante per la pianificazione urbanistica, discussione che
coinvolgerà tutti gli stakeholder e i cittadini interessati.
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