Altra
disavventura di Erika ( nella foto), la giovane disabile di Sasso Marconi.
Disavventura questa volta a lieto fine anche grazie alla
collaborazione del consigliere comunale di Marzabotto, Morris
Battistini.
La
ragazza si è trovata nella necessità di prendere il treno a Castel
San Pietro per il rientro a Bologna , ma non le era possibile poichè
la stazione non è accessibile a chi si muove in carrozzella.
Alla
segnalazione della sua difficoltà agli uffici di Ferrovie, in un
primo momento è stato consigliato di trasferire Erika in auto a
Imola, città con stazione accessibile ai disabili e quindi da lì
rientrare a Bologna. Erika si è allora rivolta a Battistini, grazie
al quale, spiega in un suo post, ferrovie le ha mandato un taxi
attrezzato per raggiungere la stazione centrale di Bologna. “
Battaglia vinta” esulta Erika nel post in cui ringrazia Morris
Battistini, il quale aggiunge: “ Mi ha dato molto piacere
l'informazione di RFI con cui ci assicurava la messa a disposizione
di un taxi attrezzato per le carrozzelle elettriche, che avrebbe
trasferito Erika da Castel San Pietro alla stazione di Bologna
Centrale, dove un operatore l’avrebbe attesa per accompagnarla al
binario in cui era stato predisposto un treno attrezzato per Sasso
Marconi. Un altro successo di Erika che con determinazione e
coraggio denuncia le carenze strutturali che ingiustamente la
limitano”.
Un mitico Morris!!!!! Bravo consigliere questo è quello che mi piace leggere di te. Hai un cuore grande dettato forse dal sole che il presidente ci dice di portare quotidianamente in tasca! Continua così!
RispondiEliminaComplimenti a Morris Battistini!!! Ne avremmo bisogno anche a Vergato di una persona cosi' competente che ci risolta tutti i probemi che ci sono e che non sono pochi!!!! Continua cosi'
RispondiEliminaDimostrazione che se si vuole le cose si fanno.
RispondiEliminaAltro che l'aria fritta dei sinistroidi.(che fino a qualche anno fa votavo e che ora mi disgustano e che mai più voterò assieme ad amici e familiari che la pensano come me).
Erika, un abbraccio.
Morris, grazie.
Congratulazioni alla ragazza. La sua pero' deve essere una battaglia collettiva per tutti i disabili, percio' sostenuta da associazioni, organizzazioni e quant'altro. Poi se si attiva anche il politico di turno va bene, purche' non ci siano tentazioni di sfruttare vicende come questa per fini di propaganda politica.
RispondiEliminaMorris si è sempre comportato così.
RispondiEliminaSe poi è propaganda non lo so ma almeno è costruttiva, mentre la sinistra come propaganda vende fumo e fette di salame da mettere sugli occhi dei fedelissimi.
x 18/1/18 ore 21 38
RispondiEliminaTotalissimo daccordo. Gli episodi singoli sono risolvibili anche da un sia pur volenteroso politico, ma l'Erika, che ne è capace, dia un supporto competente ad una associazione o corrente politica affinchè gli episodi diventino l'innesco per azioni definitive e durature.
Bravi comunque ad entrambi i protagonisti.........politici IMPARATE
Bè allora associatevi voi due e, pensando di avere difficoltà motorie temporanee (esempio gesso per frattura al piede), provate a recarvi all'INPS di piazza della pace 4 a Vergato e poi fateci sapere qualcosa.
RispondiEliminaIncredibile quante siano, tuttora, le barriere architettoniche in strutture pubbliche.
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