Al
Museo Enzo Ferrari di Modena il riconoscimento per i 65 ragazzi soci
o figli di soci che nel 2017 si sono diplomati o laureati con il
massimo dei voti
Le
eccellenze dello sport regionale hanno premiato le eccellenze del
futuro.
Nella
bellissima ed evocativa cornice del Museo Enzo Ferrari di Modena, il
presidente di Emil Banca, Giulio
Magagni, e il direttore generale, Daniele Ravaglia,
accompagnati dalla campionessa paralimpica, Cecilia Camellini,
e dal talento della scherma mondiale, Matteo Neri, hanno
consegnato i riconoscimenti agli studenti soci Emil Banca (o figli di
soci) che durante il 2017 si sono diplomati o hanno conseguito
la laurea Magistrale con il massimo dei voti.
Gli
studenti premiati sono stati 65, provenienti da tutte le
provincie di competenza della Banca (25 da Bologna, 30 da
Reggio Emilia, 5 da Modena, 1 da Ferrara e 2 da Mantova).
Ai
21 diplomati col massimo dei voti è stato consegnato un premio
dal valore di 500 euro mentre ai 44 laureati con almeno 110 è
stato consegnato un premio da 700 euro.
La
serata, aperta da un intervento del presidente Magagni sullo stato
della Banca dopo le tre fusioni andate in porto durante il 2017, ha
avuto come evento centrale la chiacchierata tra il direttore Ravaglia
e i due atleti che, oltre a rappresentare l’élite dello sport
regionale, sono entrambi soci Emil Banca.
Cecilia
Camellini, modenese classe 1992, ha al collo ben 7 medaglie
paralimpiche (due d’Oro)conquistate in tre diverse edizioni e nel
2018 inizierà a collaborare con Emil
Banca. Matteo Neri, bolognese classe 1999 (figlio e nipote di
soci Emil Banca), è il talento emergente della scherma mondiale.
Tesserato per la Virtus Scherma Bologna (come Aldo Montano), con cui
Emil Banca ha stretto un accordo di sponsorizzazione, nel 2016 ha
completato l'impresa di vincere in pochi mesi i titoli italiano,
europeo e mondiale nella sciabola cadetti e da poche settimane è
diventato il primo testimonial nella storia ultra-centenaria di Emil
Banca.
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