giovedì 23 novembre 2017

IL venerdì di Casalecchio di Reno: LA GUERRA. UNA STORIA SICILIANA – "CALCIO: TRA LETTERATURA E IDENTITÀ"

Dal Comune di Casalecchio di Reno

Casalecchio di Reno si prepara a un intenso weekend con una giornata, quella di venerdì 24 novembre, dedicata a fotografia e calcio.

La guerra. Una storia siciliana
Inaugura alle 17, al primo piano di Casa della Conoscenza la mostra fotografica La guerra. Una storia siciliana di Tony Gentile. In 36 immagini, il fotoreporter propone una testimonianza del periodo cruciale 1989-1996 a Palermo e in Sicilia: nel quotidiano della città e dell'isola irrompe la storia, nella forma di una "guerra non dichiarata" da Cosa Nostra con la diffusa violenza nelle strade, ma anche di una rinascita della società civile, in particolare dopo le stragi del 1992. Non manca in mostra l'immagine che ha reso celebre Gentile: quella scattata il 27 marzo 1992 a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ritratti in una affettuosa conversazione, in un fotogramma diventato poi vessillo di legalità e di indignazione civile contro la mafia in tutto il mondo.

Oltre a Tony Gentile, parteciperanno all'inaugurazione Giuseppe Prode, curatore della mostra, e il sindaco di Casalecchio di Reno Massimo Bosso. L'attore Fiorenzo Fiorito proporrà un "flashmob letterario" basato su "Mio padre non ha mai avuto un cane", racconto di Davide Enia sempre incentrato sulla Palermo del 1992, che accompagna le immagini di Gentile nel libro fotografico della mostra pubblicato da Postcart nel 2015.
La mostra resterà visitabile liberamente fino a sabato 2 dicembre, negli orari di apertura di Casa della Conoscenza: da martedì a venerdì 9 - 19.30, sabato 9 - 19.
 
Corrado de Rosa
Calcio: tra letteratura e identità
Alle 18, sempre in Casa della Conoscenza, per l'incontro "Calcio: tra letteratura e identità", coordinato da Carlo Lucarelli, che prelude al concerto-spettacolo Fútbol. Storie di calcio in programma alle 21 al Teatro Laura Betti.
La passione e il valore metaforico del calcio raccontati da Osvaldo Soriano, nel suo capolavoro a cui sono ispirate le 13 canzoni del concerto, insieme alle sue degenerazioni che pure esprimono una profonda relazione con la collettività, saranno al centro del dibattito con diversi ospiti che di questa relazione hanno scritto: Emilio Marrese, giornalista e autore cinematografico (Il cielo capovolto), il cui romanzo Rosa di fuoco. Romanzo di sangue, pallone e piroscafi intreccia, nella Barcellona del 1937, le vicende della squadra blaugrana e la guerra civile spagnola; Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di "Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie" e autore del saggio Calcio criminale su estorsioni, minacce, violenze e omertà nel calcio professionistico e dilettantistico italiano; Corrado De Rosa, psichiatra esperto di mafia e terrorismo, che in L'allenatore sul divano. Psicologia minima di un tifoso di provincia descrive la "psicopatologia quotidiana di chi tifa per una squadra destinata a non vincere mai".
L'incontro "Calcio: tra letteratura e identità" è a ingresso libero, con diretta streaming sul canale Youtube di Casa della Conoscenza.

Il programma completo di Politicamente Scorretto, i cui appuntamenti aperti a tutti proseguono fino a domenica 26 novembre (e fino al 30 novembre con il progetto collegato "Giuseppe Ferrara. Omaggio a un regista politicamente scorretto" in corso a Bologna), è online sul sito www.politicamentescorretto.org e disponibile anche tramite i canali social (hashtag #PS2017).

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