Inviato |
PROFESSIONISTI
|
E’
stata la sede della Regione Emilia Romagna a tenere a battesimo
questa mattina la centesima edizione del Giro dell’Emilia –
Granarolo e il quarto Giro dell’Emilia Unipol Banca –
Internazionale Donne Elite, i due appuntamenti organizzati dal
Gruppo Sportivo Emilia che andranno in scena sabato 30 settembre.
La
presentazione si è aperta con il saluto del presidente della
Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che ha preceduto la
celebrazione per i settant’anni di fondazione della Polizia
Stradale alla quale hanno partecipato il Direttore Centrale delle
Specialità della Polizia Stradale, il dottor Roberto Sgalla, il
Prefetto di Bologna, dottor Matteo Piantedosi, il Direttore del
Servizio Polizia Stradale, dottor Giuseppe Bisogno, il Questore di
Bologna, dottor Ignazio Coccia e il Dirigente del Compartimento
Emilia Romagna, la dottoressa Piera Romagnosi.
La
mattinata è quindi proseguita con la presentazione dei due
appuntamenti del prossimo 30 settembre con gli interventi del
Presidente della Granarolo e di Bologna Fiere, Gianpiero
Calzolari, del Vice Direttore Genarale di Unipol Banca, Claudio
Strocchi, del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana,
Renato Di Rocco, del Presidente della Lega Ciclismo
Professionistico, Enzo Ghigo e del Presidente del GS Emilia,
Adriano Amici, oltre che dei rappresentanti delle località
interessate dal passaggio delle due gare.
I
PERCORSI
Il
Giro dell’Emilia – Granarolo 2017 avrà una lunghezza
di ben 223 km grazie ad una speciale deroga concessa dall’Union
Cycliste Internationale in occasione dell’importante traguardo
della centesima edizione.
Lasciata
Bologna Fiere la carovana del Giro dell’Emilia Granarolo muoverà
le prime pedalate dalla grande piazza dedicata a Renzo Imbeni
davanti alla Regione Emilia Romagna dove inizierà il tratto di
trasferimento che porterà gli atleti ad attraversare il centro di
Bologna fino a Casalecchio di Reno dove, all’altezza della Casa
della Conoscenza, è previsto il chilometro zero.
Le
prime fasi di gara non presenteranno particolari difficoltà
altimetriche ma saranno sicuramente già spettacolari: attraverso
la frazione Riale si raggiungerà Zola Predosa, località nella
quale ha sede la Felsineo per il traguardo volante alla memoria di
Franco Raimondi che precede di pochi chilometri quello di fronte
al ristorante Nuovo Parco dei ciliegi. In quel momento la strada
inizierà a salire verso la prima asperità della giornata: la
salita che porterà verso il gran premio della montagna di
Mongardino. Dopo lo scollinamento un tratto in discesa porterà,
attraverso la statale Porrettana, verso l’inedito passaggio nel
centro di Sasso Marconi dove davanti al Mausoleo di Guglielmo
Marconi sarà previsto un traguardo volante e quindi i corridori
affronteranno un tratto di falsopiano lungo il Savena per
raggiungere Rioveggio e poi costeggiare il torrente Brasimone. In
questo tratto la strada salirà per circa 14 chilometri toccando i
687 metri di altitudine di Castiglione dei Pepoli, dove è
previsto un traguardo volante, per proseguire attraverso
l’incantevole scenario della diga di Santa Maria al bacino del
Brasimone verso gli 896 metri del Passo dello Zanchetto.
Dopo
il gran premio della montagna, che darà già una fisionomia
importante alla gara, i corridori affronteranno la discesa che li
porterà a toccare Camugnano, Carpineta per poi raggiungere Riola
di Vergato lambendo la Rocchetta Mattei.
Attraverso
una discesa si rientra sul tradizionale tracciato del Giro
dell’Emilia Granarolo transitando da Vergato prima di toccare
Marzabotto dove è posto il traguardo volante in ricordo
dell’eccidio nazista di Monte sole. Subito dopo si attraverserà
ancora Sasso Marconi per poi affrontare lo strappo delle Ganzole:
2,3 km con pendenze medie del 12%. La discesa di km 3,200 conduce
in località Pian di Macina dove inizia un circuito di km 16,900
che coinvolge la cittadina di Pianoro per passare una prima volta
dallo stabilimento “Segafredo” con un successivo passaggio da
Pianoro.
Un
nuovo transito davanti alla ditta “Segafredo” precede
l’ingresso nel comune di Bologna. I protagonisti del Giro
dell'Emilia Granarolo entreranno nella città di Bologna da via
Toscana per proseguire per Piazza di Porta Santo Stefano e il
passaggio da Porta Saragozza dove la strada si impennerà verso il
traguardo di San Luca con il transito all'arco del Meloncello.
Circa
due chilometri con pendenze massime del 18%. Una salita che sarà
affrontata complessivamente per cinque volte.
Il
tracciato del Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale
Donne Elite ricalcherà quello delle prime tre edizioni
Sarà
infatti il polo di Bologna Fiere ad ospitare tutte le operazioni
preliminari che culmineranno con il momento del foglio firma e
della partenza si terranno in Piazza Costituzione 2, a pochi passi
da Bologna Fiere, all’interno della sede della Direzione
Generale di Unipol Banca.
Nei
primi chilometri di cosa le atlete, dopo essere transitate ad
Altedo, raggiungeranno Cento per transitarne nel centro e
dirigersi poi verso San Matteo della Decima dove inizierà un
circuito di 6,3 chilometri da affrontare per due volte che
prevede, al terzo passaggio un traguardo volante.
Si
raggiungerà quindi il capoluogo comunale di San Giovanni in
Persiceto, da sempre tappa obbligata delle manifestazioni targate
GS Emilia, dove si disputerà il traguardo volata Azienda Agricola
Carretti.
La
carovana quindi si dirigerà verso Bologna toccando Borgo Panigale
per entrare nella città da Viale Togliatti e Viale Vicini da dove
si raggiungerà Porta Saragozza. In quel momento mancheranno poco
più di 3,5 km all’arrivo ma saranno i più impegnativi.
L’ascesa che porta al Santuario della Madonna di San Luca, che
poche ore dopo sarà affrontata dai protagonisti del Giro
dell’Emilia Granarolo.
Video
di presentazione Giro dell’Emilia – Granarolo: clicca
qui
Video
di presentazione Giro dell’Emilia Unipol Banca –
Internazionale Donne Elite: clicca
qui
Squadre
e principali iscritti Giro dell’Emilia – Granarolo
Orica
Scott: Chaves, Kreuziger, A. Yates
FDJ:
Reichenbach
Team
Sky: Landa, Moscon, Puccio, Rosa, Sebatian e Sergio Henao
Bahrain
Merida: V. Nibali, Pellizotti, Visconti
UAE
Team Emirates: Atapuma, Conti, Ulissi
Team
Dimension Data: Anton, Pauwels
Trek
Segafredo: Pantano, Felline
Cannondale
Drapac: Uran, Formolo, Slagter, Woods
AG2R
La Mondiale: Pozzovivo, Montaguti, Bakelants
BMC
Racing Team: Caruso, De Marchi, Roche, Van Garderen
Movistar
Team
Astana
Pro Team: Cataldo, Fulgsang, Lopez
Cofidis:
Edet
Wanty
Groupe Gobert: Doubey
Gazprom
Rusvelo: Foliforov, Firsanov
Bardiani
CSF: Rota, Velasco, Zardini
Wilier
Triestina – Selle Italia: Busato
Androni
Giocattoli – Sidermec: Cattaneo, Bernal
Nippo
Vini Fantini: Cunego, Santaromita
CCC
Sprandi Polkowice: Paterski, Ponzi
Caja
Rural Seguros RGA: Pardilla, Prades
Israel
Cycling Academy
GM
Europa Ovini
Unieuro
Trevigani Hemus 1896
Sangemini
MGK Vis
Squadre
Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite
Wiggle
High5
BTC
City Lubijana
Wilier
Triestina Selle Italia
Aromitalia
Vaiano
Top
Girls Fassa Bortolo
Giusfredi
Bianchi
Alé
Cipollini
Servetto
Giusta
ASC
Cycling Chirio
Valcar
PBM
Conceria
Zabri Fanini Guerciotti
Bepink
Cogeas
SC
Michela Fanini
Cylance
Pro Cycling
Still
Bike Team
Parkhotel
Valkenburg
Rappresentativa
Veneto
Nazionale
Tanzania
Nazionale
Italia
Nazionale
Polonia
Nazionale
Russia
|
Nessun commento:
Posta un commento