Ermanno
Montanari ( nella foto) ha dato le dimissioni da consigliere comunale e quindi
anche da capogruppo di 'Sasso Libera', la formazione civica che con
'Un'Altra Sasso' compone la minoranza consigliare a Sasso Marconi.
La
voce girava già stamattina di bocca in bocca ed era riferita non
nascondendo dubbi e incertezze sulla fondatezza della notizia.
Montanari è capogruppo da non molto ed è subentrato al capogruppo
precedente, Massimiliano Fares, anche egli dimessosi. Pareva quindi
non verosimile che già avesse abbandonato la funzione pubblica a lui
attribuita.
Invece è egli stesso a confermare le dimissioni.
Raggiunto telefonicamente conferma di aver già presentato la
comunicazione della sua decisione 'irrevocabile' alla segreteria
comunale, precisa di aver gettato la spugna poiché non intendeva
fare solo 'l'alza mano' alle votazioni e preannuncia un comunicato
chiarificatore. Quello che abbiamo capito è che il gruppo dirigente
della sua formazione politica intendeva 'tarpargli le ali' e metteva
in discussione il suo operato amministrativo. Il comunicato
probabilmente chiarirà.
Certo
sarà interessante valutare le dinamiche che seguiranno alle
dimissioni: chi subentrerà e chi assumerà l'incarico di capogruppo
( che sarà il terzo in poco meno di tre anni di mandato). Quale sarà
l'orientamento e il giudizio rispetto alla proposta amministrativa di
maggioranza. Orientamento che a molti fino ad ora è parso abbastanza
remissivo.
Sasso Libera ha solo due consiglieri, ma è una delle
formazioni politiche datate e punto di riferimento consolidato.
Ecco
il comunicato che mi era stato preannunciato:
Ciao
Francesco e un saluto ai tuoi Lettori .
Avevo
pensato, appena fui ripescato dalle liste di Sasso Libera , essendo
stato il primo nominativo dei non eletti, ( è sempre stato
così , arrivo sempre dopo !!), che proporre e farmi fautore di
un'unione con forze già presenti sul territorio ( Un'Altra Sasso)
fosse opportuno e strategicamente importante . Mio malgrado , ho
avuto la conferma che rancori da cortile e invidie di un Mondo
Piccolo supportati da insicurezze e sospetti provinciali , potessero
impedire questa possibilità.
Mio
dispiacere maggiore è stato e sarà pensare che ci fosse la
possibilità di costruire un' unione di intenti e di volontà che mi
è sfuggita .
Alla
mia età e con i miei trascorsi, non ho più la forza e la volontà
di insistere nell'impresa di appianare vecchi rancori e assopite
rivalse . Sarebbe come l'odiato bambino, proprietario del pallone col
quale si giocava, che puntualmente per un torto subito se ne andava o
minacciava di farlo . Sono fortunatamente coerente nel pensare che
tutti sono utili e nessuno e indispensabile , bene io sono quel
nessuno .
Grazie per la cortese attenzione , con i miei più sinceri
e cordiali saluti .
Ermanno
Montanari
Finalmente un comportamento coerente e saggio .
RispondiElimina