L'arte teorizzata da Breton, realizzata tra gli altri da Dalì, Mirò e Magritte e spiegata da D. Guernelli a Casalecchio di Reno.

Domani, venerdì 5 maggio alle 17, presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, lo storico dell'arte Daniele Guernelli illustra in una conferenza la poetica dell'arte surrealista. Al centro, la sfida alla "dittatura della ragione", lanciata in nome del sogno e dell'irrazionale da un gruppo di artisti (ma anche scrittori e registi) negli anni tra le due guerre mondiali.

A partire da André Breton, autore nel 1924 del primo manifesto teorico del surrealismo fondato "sull'idea di un grado di realtà superiore connesso a certe forme d'associazione finora trascurate, sull'onnipotenza del sogno, sul gioco disinteressato del pensiero", Guernelli ripercorrerà poetica e realizzazioni dell'arte surrealista in autori come Dalì, Magritte, Mirò ed Ernst: il superamento della razionalità e della logica, che conduce lo spettatore verso una realtà oltre le soglie del visibile,un universo che, assumendo solo alcuni tratti del reale, si compone di ciò che "può essere".

Daniele Guernelli, docente di storia dell'arte, è consulente scientifico presso case d'asta e insegna presso l'Università Primo Levi da più di dieci anni. Ha all'attivo oltre ottanta pubblicazioni in libri e riviste scientifiche, e ha partecipato a convegni e progetti di ricerca nazionali e internazionali sulla storia dell'arte.

Ingresso libero

Per informazioni:tel. 051.598300 – E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it