Di Valerio Giusti
Comitato per la Ferrovia Porrettana
Giovedì scorso, 23 febbraio, l’assessore Donini ha presentato al Comitato Regionale degli Utenti Ferroviari (Crufer) il suo programma di rinnovamento del Trasporto Pubblico.
Per
quanto concerne il materiale rotabile ci ha consegnato una tabella
col riparto dei nuovi treni sulle varie linee regionali.
Per
la Porrettana è prevista: - l’introduzione di 1 nuovo ETR 350
(Stadler) entro giugno 2017; - l’entroduzione di 2 nuovi ETR 350
(Stadler) entro ottobre 2017.
Inutile
ribadire l’importanza del rinnovamento del materiale rotabile per
ridurre i ritardi. Gli ETR 350 Stadler, da alcuni contestati perché
costringono in piedi alcuni viaggiatori in brevi tratti negli orari
di punta, sono gli unici treni attualmente disponibili che permettono
di rispettare le tabelle orarie, recuperare notevoli ritardi e, in
prospettiva, dare la possibilità a RFI di ridurre i tempi di
percorrenza attualmente esageratamente dilatati. Sono treni
flessibili, veloci e idonei al trasporto di portatori handicap e di
facile fruizione per anziani, bambini e anche per coloro che vorranno
visitare il nostro appennino con le biciclette. Nella riunione
abbiamo ribadito la necessità che siano introdotti nei tempi
previsti e non siano dirottati su altre linee perché sono necessari
alla stabilità della nostra ferrovia.
Relativamente
alle infrastrutture, la novità più importante sarà il
trasferimento allo Stato di tutta la rete ferroviaria regionale e lo
stanziamento di un massiccio investimento di 380 milioni di euro di
RFI per l’adeguamento tecnologico della rete ferroviaria entro 5
anni con miglioramento delle infrastrutture, stazioni e soppressione
passaggi a livello.
Oggi:
RFI gestisce le infrastrutture della rete nazionale e Trenitalia
gestisce il trasporto nazionale; FER gestisce le infrastrutture
della rete regionale mentre Tper gestisce il trasporto regionale.
Domani: Tutta la rete gestita da un unico operatore (RFI)
Unificazione degli attuali gestori del trasporto ferroviario
(Trenitalia/Tper)
Dal
punto di vista della bigliettazione dal primo gennaio 2018 è
prevista un’integrazione tariffaria regionale che prevede:
- la possibilità di poter acquistare un abbonamento mensile e/o annuale treno/bus delle città capoluogo con importante risparmio economico (36.000 potenziali clienti sul territorio regionale).
- l’introduzione di una tessera magnetica ricaricabile unificata per acquistare TUTTI biglietti e gli abbonamenti ferroviari;
- lo sviluppo di un’applicazione per telefonia mobile per conoscere orari in tempo reale (e i ritardi…), e per acquistare i biglietti di bus e treni; - l’installazione di Pos sui bus per il pagamento con Bancomat e Carte di Credito.
Il
progetto è ambizioso e pieno di prospettive per un miglioramento
sostanziale del trasporto pubblico collettivo e aspettiamo la sua
realizzazione per beneficiare degli aspetti più positivi dal punto
di vista tecnico, logistico ed economico.
Per
quanto concerne la linea Porrettana, il progetto prevede:
- il ripristino del secondo binario nella stazione di Vergato con la re-istallazione dei deviatoi indispensabili a permettere ai treni di fare incrocio e recuperare i ritardi;
- - sistemazione di molte stazioni con accesso facilitato per i portatori handicap e l’apertura di bagni pubblici;
- All’interno del progetto più generale di rinnovamento regionale, ci auguriamo che anche da noi sia realizzata l’eliminazione dei passaggi a livello e l’aggiornamento degli impianti di terra che stanno causando notevoli disservizi in questi ultimi mesi.
In
attesa della realizzazione del progetto, dobbiamo riuscire a superare
indenni il periodo di transizione e chiediamo, ancora una volta, un
incontro specifico sulla linea Porrettana finalizzato a fare il punto
della situazione. Per il Comitato non è sufficiente segnalare
quotidianamente tutti i disservizi; è necessario sedersi attorno ad
un tavolo per provare a discutere in modo organico di tutta quella
serie di problematiche che attanagliano la nostra linea come quelle
che abbiamo già elencato nei giorni scorsi:
- difficoltà di bigliettazione per la mancanza di punti di acquisto e
- la presenza di emettitrici automatiche guaste o inutilizzabili;
- mancanza di pannelli con i quadri orari in alcune stazioni;
- miglioramento della qualità del servizio informazioni a terra e a bordo treno; - mancanza di rampe di accesso handicap in alcune stazioni;
- adeguamento marciapiedi ed eventuale apertura bagni;
- diminuzione del costo dell’abbonamento Ferrobus (Trenitalia/Tper) utilizzato prevalentemente sulla linea Porrettana dagli studenti.
Giusto! Gli annunci servono a poco... Intanto FARE per le inefficienze di oggi!
RispondiElimina
RispondiEliminaGrazie Valerio per il lavoro che svolgi e l'impegno dimostrato !