foto da web |
I
Carabinieri di Vado hanno denunciato una 58enne italiana per truffa,
commessa ai danni di tre cittadini di Vado, con cui aveva avviato,
separatamente l’uno dall’altro, una trattativa telematica per la
vendita di pellet per stufa, pubblicizzato in un sito
internet dedicato alla vendita di stufe e combustibile vario.
Nonostante
i pagamenti dell’importo complessivo di 4.000 euro, avvenuti
tramite bonifico bancario, il pellet non è stato spedito e i tre hanno dovuto constatare di essere stati vittima di una truffa e hanno dovuto affrontare l’inverno utilizzando altri combustibili.
La
truffatrice è nota per precedenti di polizia dovuti a reati analoghi
commessi in altre Province d’Italia.
Se queste persone continuano a truffare in modo seriale, significa che le misure che vengono prese contro di loro non funzionano, se anziché in uno stato guidato da dei babbei con sistemi demenziali ci ispirassimo ai sistemi di qualità aziendali in questi casi sarebbe obbligatorio prendere delle contromisure adeguate affinché il problema non potesse più ripetersi pena la perdita della certificazione di qualità. Penso che tritargli le ossa potrebbe funzionare.
RispondiElimina