I
Carabinieri hanno arrestato un 33enne albanese, residente a
Molinella, per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di
pubblico servizio e lesioni personali aggravate.
Sabato
sera, la Centrale Operativa del 112 è stata informata che un uomo
aveva aggredito il medico di turno e un infermiere del Pronto
Soccorso. All’arrivo dei militari, il soggetto, invece di calmarsi
e chiarire le ragioni del suo gesto, ha aggredito anche loro ed è
stato arrestato. Ricostruendo i fatti, è emerso che l’aggressore, dopo aver picchiato la fidanzata nel corso di
una lite in abitazione, l’aveva accompagnata al Pronto Soccorso e
ivi giunto aveva “dato di matto” strattonando e picchiando il
personale sanitario per motivi ancora da chiarire, ma verosimilmente
legati a un abuso di sostanze alcoliche. Fortunatamente, il medico,
l’infermiere e il carabiniere non hanno riportato conseguenze. Ad
avere la peggio, è stata soltanto la fidanzata dell’aggressore,
23enne italiana, che a causa delle ferite riportate al collo e al
polso, è stata trasportata al reparto di Ortopedia e traumatologia
dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove ha ricevuto 30 giorni di
prognosi.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
Ma con tutti gli italiani che ci sono in giro questa doveva proprio mettersi con un albanese ubriacone e violento? Sinceramente non mi fa compassione. Chi vuol provare l'emozione del prodotto straniero poi ne paghi le conseguenze.
RispondiEliminaComplimenti a quel... "signore"!
RispondiEliminaEllapeppa, se costui invece di bere avesse giocato al lotto avrebbe fatto ambo, terno, quaterna e cinquina.
RispondiEliminaPeccato.