La
seduta d'appello si apre alle 21 e il Conte avrà accusatori e
difensori di grande preparazione e di esperienza legale indiscussa.
Giudice, il pubblico presente che al termine dell'incontro emetterà
la sentenza. In caso di mancata riabilitazione,
il Conte ha già preannunciato il ricorso in Cassazione.
Sul
palco, un tavolino con una bottiglia e cinque bicchieri, cinque
comode poltroncine, quattro signori e una signora che si impegneranno
in una conversazione interessante e curiosa, per 'scandagliare' il
racconto di Dante e la storia del Conte Ugolino. Il nobile pisano era
colpevole? E di cosa? E perché? E Dante, cosa c'entrava in tutto
questo?
E'
un amabile incontro nel salotto degli OrtoDantisti,
quattro appassionati dell'Opera dantesca da lungo tempo frequentanti
le Lecturae Dantis condotte dal divulgatore dantista Guido
Mascagni, che è poi la quinta persona del gruppo. Veri
conoscitori della Commedia, ognuno con orientamenti diversi in
fatto di interessi (storici, filosofici, stilistici o più
generalmente esegetici), assolutamente preparati e in grado di
sostenere discussioni anche assai approfondite in materia, i quattro
- Guya Agnoli, Giuseppe Resmini, Fabio Rizzo e Giuliano Traversari
- si impegnano per circa novanta accesi minuti in un dibattito
non sempre concorde sul giudizio del celebre e inquietante
personaggio. Per una volta esclusivamente in sottofondo e in semplice
funzione di moderatore invece Mascagni, che vede il proprio
insegnamento messo davvero a profitto nelle notevolissime capacità
sviluppate dai quattro OrtoDantisti.
La
chiacchierata - anzi, il processo - è un vero e proprio
spettacolo in cui, alla fine, tra il divertito e l'affascinato il
pubblico viene chiamato a fare da giudice. Non un gioco però, né
una banalizzazione qualsiasi: ma una dimostrazione di cosa possa
creare, divertendo, la passione per il sapere in ciascuno di noi, non
importa a quale età, livello di istruzione o provenienza.
L'ingresso
è libero.
Per
informazioni il telefono è: 0534 23402 e/o 340 282 5105; l'email
teatrotestoniporretta@gmail.com.
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