martedì 6 dicembre 2016

Sasso Marconi. La frana di Tignano 'tiene banco'.

Frana di Tignano. Il consigliere Pietro Fortuzzi torna all'attacco sulla frana di Tignano poiché i conti non gli tornano. Era stato annunciato dall'Amministrazione comunale di Sasso Marconi che per il ripristino della strada franata i 240.000 euro disponibili ( 200.000 dalla Regione e 40.000 dal Comune) non sono sufficienti. Poi la Giunta recentemente ha informato dell'approvazione del progetto di recupero e dell'avvio delle procedure per la 'gara' di affidamento dei lavori. “E allora i soldi mancanti dove sono ?”, si chiede il consigliere. “ Non è che si opera per tacitare l'opinione pubblica piuttosto indispettita dai ritardi, anche sapendo di non poter arrivare alla fine dell'intervento?” borbotta preoccupato Fortuzzi che a tal proposito ha ufficializzato una richiesta di trattare il tema in un consiglio comunale finalizzato.

Abbiamo passato gli interrogativi all'assessore ai lavori pubblici Renzo Corti che, visibilmente stupito per le domande, spiega: “E' vero, ora disponiamo della cifra citata da Fortuzzi. Ma se dovesse rendersi necessaria una aggiunta di risorse saranno reperite nel bilancio del prossimo anno. In merito poi ai citati ritardi, ricordo che le procedure necessarie per individuare l'intervento adeguato richiedono tempi non brevi. A dimostrazione di ciò ricordo che la frana di Sabbiuno, simile a quella di Tignano, ha richiesto per la sistemazione un anno di tempo e Bologna, ente di riferimento, ha spalle certamente più solide di quelle del comune di Sasso Marconi”, ha concluso.

2 commenti:

  1. Fortuzzi sei l'unico che fa qualcosa !!!

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  2. Grande Fortuzzi! E' veramente l'unico che si interessa e và al sodo con i problemi del paese....ma lui è l'unico che stà in mezzo alla gente.

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