La
Legione Carabinieri Emilia Romagna informa:
Martedì
scorso, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale
di Bologna, hanno arrestato due persone in circostanze diverse, un
42enne tunisino, senza fissa dimora e un 27enne bolognese, entrambi
gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro il
patrimonio e la persona.
Il
primo arresto è avvenuto alle 18.30, quando un
Carabiniere, mentre stava passeggiando in via Indipendenza, libero
dal servizio e in compagnia della famiglia, ha visto un uomo con
diversi giubbotti in mano, uscire di corsa da un negozio di
abbigliamento da cui era scattato l’allarme anti taccheggio. Il
militare ha intuito ciò che stava accadendo e ha rincorso il ladro,
fermandolo in via Malcontenti. La scena non è passata inosservata ad
alcuni cittadini che hanno chiamato subito il 112. All’arrivo di
una pattuglia dei Carabinieri, il soggetto bloccato, identificato nel
42enne tunisino, è stato arrestato per rapina impropria, a
seguito della violenza adoperata nei confronti di un addetto alla
sicurezza che si trovava all’uscita del locale. La refurtiva, pari
a 200 euro circa, è stata restituita al legittimo proprietario.
Il
secondo arrestoè stato eseguito alle 23.40. Una
pattuglia dei Carabinieri , impegnata in un servizio di controllo del
territorio in via Emilia Ponente, ha notato due giovani che stavano
forzando, con un cacciavite, la serratura della porta di un negozio
d’informatica. Alla vista dei militari che si stavano avvicinando,
i due hanno abbandonato lo strumento da scasso e sono fuggiti. Uno
dei due giovani è riuscito a farla franca, mentre il 27enne è stato
raggiunto e arrestato per tentato furto aggravato in concorso.
Ieri
mattina, in sede di rito direttissimo, gli arresti sono stati
convalidati e in attesa della sentenza, posticipata per entrambi a
seguito della richiesta dei termini a difesa avanzata dai rispettivi
legali, il 42enne è stato tradotto in carcere, mentre il 27enne è
stato rimesso in libertà, con la misura dell’Obbligo di dimora nel
Comune di Bologna.
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