Gasparri a Pietracolora per il NO dell'Appennino.

di Morris Battistini

ARIA DI CASA, quella offerta da Pietrocolara  in una è stata una serata davvero emozionante, coordinata dal vicesindaco di Gaggio Montano,  Maurizio Malavolti. Un sacco di gente a cena in occasione della visita del VicePresidente del Senato, Maurizio Gasparri. Una serata conviviale è stata definita da qualcuno. Pensiero che condivido appieno. Incontrare molti amici, molti cittadini del territorio che con fatica e seppur all'opposizione, amministro è stata una vera boccata d'aria fresca. Ho apprezzato molto le parole del Senatore Gasparri, e ancora di più ho apprezzato la possibilità di intervento e la promessa di ritornare con Onorevoli e Senatori nel territorio di Marzabotto da parte del Consigliere Regionale Galeazzo Bignami.Galeazzo, che ormai, oltre che essere un leader indiscusso per tutti noi, è un amico, una guida. Raccontavo al senatore Gasparri, proprio stasera al tavolo della presidenza al quale ho avuto l'onore di sedere, che a Marzabotto così come in molti altri comuni dell'Unione oggi si sono ricreati movimenti e gruppi di Centro Destra proprio grazie alla coesione e alla capacità collante di Galeazzo Bignami di mettere insieme delle persone e farle lavorare per il bene comune del proprio territorio e della proprio popolo mantenendo sempre ben chiaro quali siano i principi e i valori di un uomo di centro destra, senza vergognarsene, senza mai arretrare di un passo davanti a chi crede di poter governare sempre e comunque queste terre gestendole in modo autoritario da padre padrone.
 

Mi preme però, per correttezza intellettuale ancora prima di quella politica dire che stasera ho trovato la forza di prendere il microfono e parlare davanti ad oltre 140 persone, ma sopratutto davanti ad un autorità così importante solo grazie al continuo sostengo ed incoraggiamento di tre donne fondamentali per il mio percorso politico: Marta Evangelisti ed Erika Seta, le neo elette consigliere metropolitane con cui costantemente collaboro per ogni aspetto burocratico amministrativo che appare poco chiaro, o anche solo per uno scambio di opinioni sulle vicissitudini dei nostri luoghi, e Maria Francesca Carbonaro con cui invece condivido la quotidianità del nostro impegno politico assunto nel 2014 con gli elettori di Marzabotto. Quotidianità amministrativa che a volte ci soffoca, ma che inspiegabilmente per l'amore che abbiamo per la nostra gente e per le istituzioni ci sprona giorno dopo giorno a non mollare mai il colpo, a non dargliela vinta, a portare alti i valori fondamentali del nostro pensiero come equità, famiglia, rispetto delle regole e Patria.
Una serata che difficilmente scorderò, almeno fino a quando non riporteremo i nostri riferimenti politici in Appennino e più precisamente nella mia amata Marzabotto.