Coop Connection a Monzuno.

Domani, sabato 26 novembre, alle 17, nella sala Ivo Teglia di Monzuno, verrà presentato il libro di Antonio Amorosi,    'Coop Connection. Nessuno tocchi il sistema. I tentacoli avvelenati di un'economia parallela', edito da Chiarelettere. 

La pubblicazione, PRIMA INCHIESTA SULLE COOPERATIVE, è stata definita, “ dinamite, roba proibita” da Paolo Liguori, Tgcom24. «Un libro straordinario che racconta un pezzo della storia italiana dietro le quinte, fatto di ricostruzioni che sui giornali non avete mai letto.» da Oscar Giannino, Radio 24. «Una ficcata di naso nell’apparato più segreto d’Italia, quello che finanzia che sorregge la stessa sinistra… un quadro impressionante» da Maurizio Belpietro. «Paragonabile ad una sorta di Gomorra del grande Partito Comunista dell’Occidente e, poi, il successivo PDS-DS-PD» da Carmilla, rivista letteraria.

ed è stato illustrato precisando:

 

Solo grazie agli ultimi scandali di Mafia capitale sono affiorate le CONTRADDIZIONI di un universo economico che da solo genera 151 miliardi di fatturato dando lavoro a più di un milione di persone. Grande distribuzione, grandi opere, servizi, alimentazione, assicurazioni: il mondo coop, frutto di una storia secolare, copre tutto il territorio, dal Nord al Sud, IN NOME DELLA SOLIDARIETÀ, a difesa dei lavoratori. Questo libro prova a smontare la PROPAGANDA che ha alimentato l’universo coop e racconta la realtà di un BUSINESS protetto, in cui sfruttamento, corruzione, speculazione finanziaria sono ben presenti seppure mai denunciati perché coperti dal marchio della legalità.  COOP CONNECTION racconta per la prima volta dall'interno questo mondo e vuole dare voce a chi è solo a denunciare questo sistema, in nome di quei valori in cui credono tanti lavoratori e che hanno ispirato la nascita delle prime cooperative. 

 

 Antonio Amorosi, giornalista d’inchiesta, è nato a Lu­dwigsburg, in Germania, nel 1970. A trentaquattro anni, nel 2004, è stato assessore alle Politiche abitative del Comune di Bologna con Cofferati sindaco. Si dimette dopo appena diciotto mesi denunciando il sistema poli­tico e amministrativo locale che dal 1986, scavalcando le graduatorie, assegnava una percentuale elevata di alloggi popolari per via politica. Si occupa della presen­za della criminalità organizzata in Emilia-Romagna e dell’attualità politica come giornalista radiofonico. Nel 2010 è coautore del libro TRA LA VIA EMILIA E IL CLAN edito dalla Casa della Legalità di Genova. Le sue inchieste per il quotidiano online Affarita­liani.it nel 2011 portano alle dimissioni di diversi politici emiliani e alla nascita di casi giudiziari nazionali. Nel 2013 ha collaborato con “Il Foglio”. Scrive e pubblica i suoi reportage sul settimanale “Panorama” , dal 2014 sul quotidiano “Libero” e dalla nascita sul nuovo quotidiano di Maurizio Belpietro "La Verità".