mercoledì 28 settembre 2016

Educatori di Sasso Marconi: “ Brutto inizio di anno scolastico, il comune taglia i fondi per il sostegno”. L'amministrazione comunale: "Non è vero. Spenderemo di più!"


Con il titolo , Brutto inizio di anno scolastico per il Comune di Sasso Marconi', gli educatori degli Istituti Comprensivi hanno inviato un comunicato con il quale denunciano:

Apprendiamo sconcertati che il Comune di Sasso Marconi ha proceduto a ridurre in modo cospicuo i fondi per le ore di sostegno educativo a favore di minori con disabilità. Il Comune ha tagliato circa il 25% delle ore educative stanziate lo scorso anno scolastico, con inevitabili ripercussioni negative sulla vita dei minori e delle loro famiglie. Questo significa concretizzare il rischio che alcuni minori rimangano sprovvisti dell’aiuto educativo che spetterebbe loro di diritto e in alcuni casi dell’affiancamento totale, necessario per affrontare il proprio percorso scolastico e di inclusione all'interno del gruppo classe. Non sono i minori e le famiglie che devono pagare il caro prezzo di scelte poco lungimiranti da parte del Comune e problemi di bilancio. Altro dato allarmante da segnalare è che il suddetto Comune ha provveduto a tagliare ulteriormente ore educative dedicate alla prevenzione del disagio minorile sul territorio. Era notizia di luglio scorso la chiusura definitiva del servizio educativo pomeridiano di Piccolo Gruppo, strutturato ad hoc per sostenere famiglie del territorio e rivolto a minori frequentanti le scuole medie. Tale servizio, presente da diversi anni e già abbondantemente ridimensionato nel corso delle stagioni sia nelle giornate di apertura, sia per la copertura educativa, aveva permesso di creare un presidio di educatori ed educatrici professionali e una risposta concreta del Servizio Sociale a minori con fragilità scolastiche o con difficoltà relazionali. Abbiamo recentemente appreso che anche il servizio di Educativa Territoriale, che funge da raccordo tra Scuola, Servizio Sociale e tutti gli enti che si occupano dei percorsi educativi dei minori sul territorio ha subìto un taglio di oltre il 37%, riducendo fortemente la possibilità di implementare azioni educative utili ai minori residenti sul territorio. Sono inaccettabili tali tagli a quelle poche risorse educative che già esistono, senza preoccuparsi di trovare una soluzione alternativa, repentina ed efficace. Stiamo parlando di minori con disagio che andrebbero accompagnati con continuità, attenzione e premura da figure educative con lunga esperienza sul campo. Noi Educatori Uniti Contro i tagli segnaliamo con forza la gravità di queste scelte e ci opponiamo alla logica poco lungimirante del taglio di Servizi alla Persona, soprattutto si tratta del percorso educativo dei minori più fragili.



Assessore Marilena Lenzi e Carla Mastrapasqua
Politiche educative e Sociali della Città di Sasso Marconi
Dal Comune si replica dicendo che è allo studio “Un nuovo progetto per migliorare inclusione, integrazione e benessere di tutti . Il progetto che l’Assessorato alle politiche educative-scolastiche unitamente all’assessorato alle politiche sociali intende avviare a partire dall’anno scolastico 2016-2017 prevede un incremento della spesa complessiva, e differenzia – ampliandola - l’offerta di servizi educativi nel territorio di Sasso Marconi.
Non si tratta quindi di una riduzione di finanziamenti per interventi educativi a favore di minori con disabilità o con fragilità scolastiche o relazionali, ma di un progressivo cambiamento nell’organizzazione delle attività e nell’impostazione metodologica degli interventi educativi.
Vengono ampliate e condivise le progettualità, affiancando al servizio consolidato degli educatori professionali, dello sportello di ascolto e dell’educatore territoriale, laboratori gestiti da esperti, concordati e pensati “su misura” per il gruppo-classe, con il coinvolgimento di tutti gli attori: insegnanti, alunni, genitori.
La nuova modalità di programmazione vuole tenere presente il benessere e l’inclusione sia dei minori che del mondo di cui fanno parte”.





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